‘La migliore offerta’ e quel geniale rivolgimento finale

Un film straordinario, da vedere assolutamente. Possiamo descrivere così ‘La migliore offerta’, l’ultimo film di Giuseppe Tornatore, caratterizzato da una sceneggiatura incalzante e un rivolgimento finale che dona un’altra chiave di lettura alla storia.

Nello specifico, questo rivolgimento finale – assolutamente geniale – consiste nello stravolgimento della storia e del dna dei personaggi, dei loro ruoli e connessioni. Il protagonista, un battitore d’aste interpretato da Geoffrey Rush, all’inizio del film ha una personalità e alla fine del film ne ha un’altra (una trasformazione grazie all’amore?). Jim Sturgess interpreta un giovane capace di restaurare congegni meccanici di qualunque epoca e Sylvia Hoeks è una cliente della casa d’aste, mentre Donald Sutherland impersona il miglior amico di Rush. Ne ‘La miglior offerta’ c’è una tessitura narrativa gialla, misteriosa, anche se non ci sono investigatori, morti o assassini. Un piccolo capolavoro.