Con ‘L’amore è femmina’ Nina Zilli rimane la ragazza di sempre. Puntando all’Eurovision Song Contest

C’è chi la definisce ‘la Amy Winehouse italiana’ e chi la accusa di essere una brutta copia della grande Mina, ma Nina Zilli ci tiene a chiarire che è rimasta la ragazza di sempre. La vera anima di Nina (all’anagrafe Maria Chiara Fraschetta) si nasconde proprio dietro il suo secondo lavoro ‘L’amore è femmina’. Un album che arriva a due anni di distanza dal grande successo del precedente ‘Sempre lontano’, per suggellare la partecipazione dell’artista piacentina al 62° Festival di Sanremo con il brano ‘Per Sempre’, scritto a quattro mani con Roberto Casalino.

Un pezzo che sostiene l’intera struttura del disco mettendo in evidenza la potenza vocale della cantante e delineandone il percorso verso la maturità, facilmente rintracciabile nella scelta dei testi. Tutto questo partendo dall’apripista ‘Per le strade’, che porta la firma di Pacifico, dove le parole si appoggiano a una melodia pop non proprio tipica della Zilli, candidandosi a essere il prossimo singolo. Il parziale cambiamento di sound è dovuto alla scelta di lavorare con il produttore Michele Canova Iorfida (Eros Ramazzotti, Tiziano Ferro, Jovanotti), anche se Nina non tradisce il suo pubblico restando fedele alle atmosfere soul con un rimando alla tradizione musicale italiana di un tempo. In ‘Una notte’ e ‘L’inverno all’improvviso’ viene sviscerato l’argomento principale di questo lavoro: l’amore.

Un amore raccontato dal punto di vista di una donna, prendendo spunto dai miti della Zilli come Aretha Franklin e Nina Simone. Ne ‘La felicità’ (scritta da Diego Mancino) c’è un richiamo alle sonorità elettroniche con un’introduzione che ricorda molto ‘Teardrop’ dei Massive Attack, mentre la title track viaggia su un motivetto rockeggiante, entrando in testa grazie al suo ritornello. A donare quel tocco di spensieratezza ci pensa il rocksteady di ‘Un’altra estate’, nata dalla collaborazione con la cantantessa Carmen Consoli. Nonostante alcuni pezzi non si integrino con il resto del cd, Nina Zilli continua a essere la rivelazione del panorama musicale italiano degli ultimi anni. Siamo sicuri che con la sua partecipazione all’Eurovision Song Contest 2012, in rappresentanza del nostro Paese, riuscirà a conquistare anche il pubblico europeo.