I Moderni: ‘Non ci penso mai’, ciò che mancava al panorama musicale italiano
Pubblicato da Maria Giovanna Tarullo
12 Febbraio 2012 alle 10:05
Broad, Liza, Cata e Lead: memorizzate questi nomi perché ne sentirete parlare molto. Loro sono i Moderni, vincitori morali dell’edizione X Factor targata Sky, che sotto la guida vigile del giudice Elio, puntata dopo puntata, sono riusciti a conquistare pubblico e critica grazie alle loro performance ironiche e dissacranti. Il gruppo torinese, arrivato ai provini con il nome di Free Chords, contro ogni previsione si è piazzato al secondo posto dietro la piccola Michielin con l’aiuto dell’inedito ‘Non ci penso mai’, un pezzo esplosivo scritto per loro dai Two Fingerz.
Basta ascoltare poche note e il motivetto dei Moderni entra subito nella testa, complice un sound che spazia dal reggae all’hip hop, cornice perfetta per questa divertente ‘filastrocca’. Usando astutamente come pretesto l’amata stagione estiva, il brano racconta, attraverso un dialogo tra due innamorati, come le relazioni personali si basino oggi sempre più sull’aspetto esteriore. La track list dell’Ep omonimo, oltre all’inedito, contiene cinque cover scelte tra le migliori esibizioni del gruppo sul palco del talent show: ‘Feel it (In the air tonight)’ dei Naturally 7, ‘My love’ di Justine Timberlake, ‘Judas’ di Lady Gaga, ‘Fuck you’ di Cee Lo Green e ‘Diamonds are girl’s best friends’ della diva Marylin Monroe.
Possiamo dire che un progetto musicale come quello dei Moderni mancasse proprio al panorama musicale italiano; il paragone con i Black Eyed Peas è scontato. La forza di questi quattro elementi esplode quando interpretano i grandi successi del pop: una miccia che si accende grazie alla fusione della potente voce di Celeste ‘Liza’ e il carisma R&B di Placido ‘Lead’, il tutto condito dal tocco di classe di Fabio Perretta ‘Broad’ e Marco Musarella ‘Cata’. Come abbiamo già affermato per Francesca Michielin, non ci resta che attendere la prova del nove con l’album di inediti. Moderni, non ci deludete!
5 commenti a “I Moderni: ‘Non ci penso mai’, ciò che mancava al panorama musicale italiano”
Non capisco come è possibile che continuino a scrivere su alcuni articoli: “Tizio/Caio/Sempronio, Il/La vincitrice morale…”. Se fosse così in cima alle cassifiche ci sarebbe vuoi Tizio, vuoi Caio o vuoi Sempronio! Ma comunque se ci fosse un vincitore morale ci sarebbe un vincitore “immorale” ovvero che ha vinto fuori dalla morale delle regole del gioco! Così non è stato (almeno questa volta). Smettetela di rosicare!
Ciò premesso I Moderni mi piacciono moltissimo. In bocca al lupo ragazzi!
@pino, scusaci. Continuino chi? Ora stai parlando con noi, quindi perché usi la terza persona plurale? “Vincitore morale” vuol dire che avrebbe meritato la vittoria, ma non è denigratorio nei confronti della vera trionfatrice. Anzi, significa che, se non ci fosse stata una concorrente così forte, loro sarebbero arrivati primi.
Rosicate lo dici a qualcun altro. Rileggiti gli articoli su Francesca qui su Newsmag.it e capirai. A presto!
io mi stupisco solo di come ogni essere vivente dotato di pollice opponibile impugni una penna spacciandosi per fanta-giornalista quando non si preoccupa nemmeno della veridicità delle cose che dice. nel caso della tastiera del computer non è nemmeno necessario il pollice opponibile per usarla.
“con l’aiuto dell’inedito ‘Non ci penso mai’, un pezzo esplosivo scritto per loro dai concittadini Two Fingerz.”
I Moderni vivono a Torino e cintura.
I Two Fingerz sono composti da Danti e Roofio (Desio, Monza Brianza e Seregno, Monza Brianza)
Concittadini. Sì. Premio Pulitzer!
@Luca: bella l’immagine del pollice opponibile ma i primati lasciamoli altrove. Evidentemente Maria Giovanna con ‘concittadini’ si riferiva ai Two Fingerz, che tra di loro sono in effetti ‘quasi concittadini’. Ho eliminato l’aggettivo per non turbarti, comunque.
Gerardo Larosa