Mel Gibson: “Io, emarginato da Hollywood, potrei smettere di fare l’attore”

Mel Gibson potrebbe smettere di recitare: a rivelarlo è lo stesso attore in un’intervista al quotidiano ‘La Repubblica’. La decisione sarebbe maturata in seguito all’emarginazione subita da parte del gotha di Hollywood. “Dovevo fare ‘Una notte da leoni 2’ ma per i miei problemi privati la produzione ha deciso che era meglio che non mi facessi vedere”, ha rivelato.

Dopo l’arresto per ubriachezza e le frasi antisemite ai danni di un poliziotto, Gibson ha avuto guai anche con l’ex moglie, essendo stato accusato di averla maltrattata. “La cosa piu’ tremenda – ha dichiarato l’attore – è quanto ho fatto soffrire la mia famiglia. Ma anche che tutto di me è stato esposto al pubblico ludibrio. Non posso farci più niente, devi accusare il colpo e cercare di andare avanti”. E poi, scherzandoci su, ha svelato: “Se non mi fanno più recitare, posso fare lo chef. Sono in grado di imbastire una cena per 50 persone in quattro e quattr’otto”.

Una delle poche a stargli vicino in questo momento di emarginazione è stata la collega Jodie Foster, che lo ha voluto come protagonista del suo nuovo film ‘The Beaver’, storia di un amministratore delegato di una compagnia di giocattoli in crisi depressiva. “Mi fido completamente di Jodie – ha dichiarato Gibson a ‘La Stampa’ – E’ una donna di grande intelligenza e sensibilità, forte e pragmatica. La ammiro molto e le voglio un gran bene”.

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