La Differenza: “La musica non è una cosa per tutti”

‘Ogni volta’, in radio da oggi, segna il ritorno sul mercato di una delle migliori realtà del pop-rock italiano: La Differenza. Una vera ripartenza per la band abruzzese, rinnovata e più matura nelle sonorità e nell’immagine: traspare evidente un’aria di grande entusiasmo fra i cinque musicisti. Fabio Falcone, Matto Mattia Pompei, Giò Martinelli, Jakka e Davide Cancelli si ripresentano al pubblico con maggiore consapevolezza: una lunga serie di concerti in giro per l’Italia e l’Europa e tre album pubblicati finora ne hanno rafforzato le già grandi potenzialità. Poi l’incontro fondamentale con Luca Venturi, produttore fra i migliori sulla piazza e grande conoscitore dell’ambiente musicale italiano, ha regalato ulteriore compattezza alla loro musica.

‘Ogni volta’ è una ballad che tocca il cuore: un crescendo di emozioni avvolgerà l’ascoltatore, che ne rimarrà subito colpito. La Differenza non è nuova a intense ballate (ricordiamo su tutte ‘Ieri oggi domani’ e ‘Un tramonto d’estate a Parigi’), ma ‘Ogni volta’ ha veramente una marcia in più: si respira un’aria tutta speciale nel brano. Potenti riff di chitarre accompagnano la voce di Fabio Falcone. Ed ecco l’altra sorpresa: il modo di cantare di Fabio, se possibile ancora più toccante e struggente che in altre occasioni. Insomma, gli ingredienti per un nuovo importante capitolo del percorso artistico de La Differenza ci sono tutti. Ne abbiamo parlato proprio con Fabio, che non nasconde l’orgoglio di chi è consapevole di avere fra le mani una gran canzone.

La Differenza pubblica ‘Ogni volta’: è una nuova partenza o meglio una ripartenza?

Qualcuno diceva che “non conta da dove parti e dove arriverai ma il viaggio in sé”, ed è così che vogliamo vivere la nostra musica. ‘Ogni volta’ è un capitolo fondamentale di un libro chiamato La Differenza, un libro avvincente che sa stupirti pagina dopo pagina, o almeno così ci piace immaginarlo. ‘Ogni volta’ segna un importante cambio di direzione nella nostra carriera artistica e nella struttura del nostro lavoro. Senza questa canzone il viaggio avrebbe preso percorsi differenti e adesso forse staremmo a parlare di altro, invece è arrivata prepotentemente nelle nostre vite, segnando indelebilmente il presente. Rappresenta il prossimo capitolo del nostro libro, uno dei più belli, ancora tutto da scrivere”.

La canzone è una ballata splendida: come nasce?

Nasce dalla collaborazione con due grandi artisti siciliani, Giuseppe Giuffrida e Paolo Muscolino. Il giorno che l’abbiamo sentita per la prima volta, abbiamo capito che avrebbe fatto parte per sempre della nostra storia.

Oggi ripartite con un nuovo ambizioso progetto: c’è un disco in uscita a fine agosto per la Sony. Quanto è importante essere tornati a una major?

Il nuovo album sarà pubblicato il 30 agosto ed è anticipato da ‘Ogni volta’. Più che essere tornati in Sony, conta il ‘come’ ci siamo tornati. Abbiamo molta più esperienza di prima, siamo al quarto album, ci avvaliamo di grandi collaboratori e di uno staff di massimo rispetto. Era questo il momento perfetto per tornare in una major. Con tanta consapevolezza e qualche cicatrice in più.

Come sarà questo nuovo disco? Che sorprese dovremo aspettarci?

Stiamo vivendo un periodo artistico di grande fascino. C’è entusiasmo nella band e sembra che tutto vada per il verso giusto. Io penso che il nuovo album rifletterà questa emozione, questa carica… sembra di essere tornati allo stupore degli inizi, quando tutto è nuovo e ogni suono è una scoperta. Lo dicevi anche tu prima: una ripartenza.

Quanto vi sentite fieri di queste nuove canzoni e di ‘Ogni volta’ in particolare?

Siamo orgogliosi di far parte de La Differenza. Abbiamo una storia, uno stile e un futuro da disegnare con passione. La musica non è una cosa per tutti. Continueremo a lavorare sodo per migliorarci.

L’incontro con il vostro nuovo produttore: quanto è stato importante nella svolta del vostro sound?

Ci sono cose che devono accadere: chiamatelo destino, fato o semplice casualità. Tanti anni fa i nostri sguardi e quelli di Luca Venturi si incrociarono nella hall di un grande albergo romano. Quando mesi fa ci siamo ritrovati, abbiamo capito che quell’incrocio di sguardi era solo il preludio di qualcosa di magico che finalmente doveva accadere e che il destino ci aveva riservato. Siamo però stati bravi a cogliere l’attimo. Sai la vecchia storia del treno che passa e tu ci devi salire sopra? Dall’incontro con Luca nasce una nuova Differenza, che avrete modo di sentire nelle canzoni del prossimo disco.

Il video della canzone è stato girato in una location molto suggestiva: Campo Imperatore. Ce ne parli?

Il videoclip di ‘Ogni volta’ è la cartina al tornasole della nuova era de La Differenza. Ci piace molto e ci siamo divertiti a girarlo. Gianluca Catania e Claudio Zagarini, i registi, sono stati bravi a cogliere l’essenza di questa nuova vita, riportandola nel video. Rinascere fa bene. Avevamo bisogno di nuovi stimoli e li abbiamo trovati. Campo Imperatore, in provincia de L’Aquila, è il posto dove sono stati girati molti dei film western italiani degli anni ’70. Girare il video di ‘Ogni volta’ lassù è stato suggestivo, come avere nel video la nuovissima Ducati Diavel. Facciamo il mestiere più bello del mondo e giriamo i video in posti magnifici. Avremo di sicuro qualcosa da raccontare un giorno ai nostri nipotini!

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