‘Kill Bin Laden’, Katherine Bigelow ritocca la sceneggiatura dopo la morte di Osama

Il film su Osama Bin Laden si farà ma le recenti vicende di cronaca internazionale hanno costretto l’incaricata del progetto, la regista premio Oscar Katherine Bigelow, a rivedere i suoi piani. Nelle intenzioni iniziali, infatti, la trama avrebbe raccontato del fallimento della missione militare statunitense per la cattura del pericoloso terrorista arabo. Ma la realtà ci ha messo lo zampino.

Lo sceneggiatore Mark Boal ha riscritto la trama, almeno nel finale, ma non si sa ancora quali elementi di novità siano stati aggiunti rispetto al progetto iniziale, intitolato ‘Kill Bin Laden’. Ora che Osama è morto anche il titolo potrebbe traballare. Primo ingaggiato per la pellicola, intanto, è l’attore australiano Joel Edgerton, che interpreterà uno dei soldati impegnati nella missione. La regista di ‘Point Break’, ‘Strange Days’ e ‘The Hurt Locker’ si è concessa una settimana di riflessione per decidere dove andrà a parare la sceneggiatura. Le riprese inizieranno presumibilmente durante l’estate.

Nel frattempo, altri cineasti hanno fiutato l’affare e stanno preparando dei progetti simili. Oliver Stone è alle prese con ‘Jawbreaker’, film-inchiesta tratto dalle memorie di Gary Bernsten della Cia. Si parlerà di come la nota agenzia di spionaggio internazionale abbia cercato di catturare il pericoloso ex leader di Al-Qaida. Bryan Singer, invece, si butterà a capofitto in un film con protagonista Tom Cruise: stesso tema ma ci si aspetta una maggiore spettacolarizzazione, degna del regista di ‘X-Men’ e ‘Superman returns’.

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