Bandamariù: “Abbiamo addolcito la prepotenza, ma siamo sempre noi”

Ironico, irriverente e con sonorità travolgenti arriva ‘Bumma’, il nuovo album della Bandamariù. Si tratta di un gruppo di artisti ‘blasonati’ che hanno deciso di creare un progetto all’insegna della buona musica d’autore per ogni tipo d’orecchio. Una sorta di Frankenstein della musica italiana: il batterista di Carmen Consoli, il chitarrista di Fiorella Mannoia e il bassista di Patty Pravo. E poi c’è Dedo, voce e megafono, impegnato da anni nell’orchestra Rai di Sanremo e Domenica In. Insomma, un collage niente male per il nuovo disco che sarà presentato il 27 maggio a Roma nella sala del Felt Music Club & School. Abbiamo incontrato Dedo, leader del gruppo.

Ciao, Dedo! Benvenuto a Newsmag.it. Innanzitutto spiegaci cosa vuol dire ‘Bumma’.

Il titolo di questo cd è nato scherzosamente in sala d’incisione. Mentre registravamo i vari strumenti, per darci forza l’un l’altro, ci dicevamo ironicamente ‘sì nà bumma’, ovvero, ‘sei una bomba’. E da lì è nata l’idea di chiamare così il nostro album”.

Con questa immagine si pensa a un gruppo di amici oltre che di colleghi…Assolutamente sì, Bandamariù nasce dalla passione per la musica e dal rapporto che ci lega.

La scelta del nome Bandamariù, però, non è in dialetto siculo. O sbaglio?

No, non sbagli. Agli esordi eravamo un gruppo che si esibiva in cover di brani tratti dal repertorio degli anni ’30 e ’40, diciamo i primi del ’900 in genere, rivisitati in chiave moderna. Bandamariù nasce proprio dalla ‘Mariù’ che doveva parlar d’amore (sorride). Ora abbiamo abbandonato definitivamente il repertorio coveristico, tranne qualche eccezione live che eseguiamo per non dimenticare mai da dove veniamo.

Il nuovo disco è molto diverso dal precedente ‘Miscia lay’?

E’ un suo naturale proseguimento. C’è sempre la sperimentazione di mescolare l’italiano al siciliano, e abbiamo aggiunto anche artisti internazionali. In questo album, poi, c’è un pezzo lento, una ballad, che mancava nel precedente.

Quindi la Bandamariù si è intenerita?

No! Abbiamo solo addolcito la prepotenza! (ride)