Franco Battiato, ‘Telesio’ è la prima opera in ologrammi
Pubblicato da redazione
28 Aprile 2011 alle 9:47
Franco Battiato non finisce mai di stupire: è in arrivo la sua quarta opera, intitolata ‘Telesio’ e ispirata alla vita del filosofo cosentino Bernardino Telesio. La pièce è nata da un’idea del direttore artistico del Teatro ‘Rendano’ di Cosenza, Antonello Antonante, ed è stata commissionata a Battiato dal Comune di Cosenza in occasione del cinquecentenario della nascita del filosofo.
Le musiche originali sono dello stesso Maestro, mentre il libretto è stato scritto dal fido Manlio Sgalambro. ‘Telesio’ andrà in scena in prima assoluta al Teatro Rendano di Cosenza il 6 maggio, con repliche il 7 e l’8 maggio. Il Maestro Carlo Boccadoro, uno dei più noti autori di musica contemporanea, dirigerà l’Orchestra Philharmonia Mediterranea di Cosenza, mentre al Coro del Teatro Rendano di Cosenza si affiancheranno le voci dello stesso Battiato, del sopranista Paolo Lopez e dei cantanti Divna Ljubojevic e Juri Camisasca. Telesio sarà impersonato dall’attore Giulio Brogi, già diretto in passato da Battiato.
“Questo nuovo lavoro per soli coro e orchestra sarà totalmente virtuale – ha dichiarato Battiato – La scenografia, l’attore che interpreterà Telesio, i danzatori e i cantanti, saranno degli ologrammi, mentre l’orchestra naturalmente suonerà dal vivo. Ho scelto l’olografia, invece di una tradizionale rappresentazione scenica, per vari motivi: la stanchezza di una stantia situazione scenica da una parte e l’ambiguità dell’illusione, il ‘come se’, dall’altra. Quando capisco o so che quell’essere che si muove sul palcoscenico, che parla, canta, o danza, è un ologramma, mi affascina ancora di più. Si aprono, secondo me, possibilità e scenari inimmaginabili”.
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