Sanremo 2014, Vecchioni: “Non l’ho visto e non lo vedrò”

Roberto Vecchioni

Roberto Vecchioni, intervenuto ieri a ‘Un Giorno da Pecora’, ha parlato del Festival di Sanremo. Le è piaciuto? “Non ho visto una beata fava di niente, ho lavorato entrambe le sere. Posso solo dire le persone a cui voglio bene”, ha detto a Radio2. A chi si riferisce? “A Ron, Cristiano De André e Gualazzi, spero siano quelli che hanno cantato meglio”. Stasera, almeno, lo vedrà? “No, ormai son partito a non guardarlo e continuerò così”. Quindi si è perso le sorelle Kessler? “Ma per favore, dai…”.

Sì, l’altra sera c’erano proprio le Kessler… “Ah, ma davvero, quelle vere o le figlie? Ma sono vive? Io ho un casino di anni, loro dovrebbero averne novanta. Ero ragazzino e loro erano già bellissime trentenni”. Infine, una domanda di attualità politica: che canzone dedicherebbe a Matteo Renzi? “Gli dedicherei ‘Sogna ragazzo Sogna’, anzi nel suo caso canterei ‘Sogna Matteo Sogna’”, ha detto Vecchioni, che poi, per rendere meglio l’idea, ha accennato le prime strofe della canzone in diretta.

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