Venditti: “Non sono mai andato a Sanremo perchè non l’ho mai ritenuto necessario”

Antonello Venditti © Newsmag.it

“Non ho mai ritenuto necessario andare a Sanremo, né per me né per gli altri”: a dirlo è Antonello Venditti, che ieri è stato ospite di ‘Un Giorno da Pecora’, su Radio2. Il cantautore romano ha anche rivelato un particolare del passato su Flavio Briatore: “L’ho conosciuto nell’80, mi fece una corte bestiale perché voleva mettere su una casa discografica”. E lei cosa rispose? “Dissi di no, ma ci pensai, perché lui aveva un’idea forte, fatta di numeri uno”. Era una buona idea? “Forse sì, perché era una casa italiana”.

Venditti ha poi parlato di politica: “Renzi ha fatto bene a incontrare Berlusconi, ci mancherebbe altro”. Lei ha votato Renzi in passato? “L’ho votato due anni fa, quando serviva, e anche alle ultime primarie, ma noi siamo sempre in ritardo, per cui sarebbe servito di più due anni fa. Oggi la frittatina è stata già infornata”. A Renzi che canzone dedicherebbe? “Lui ha un qualcosa di scanzonato, gli dedicherei una vecchia canzone, ‘Lo Studente Passa’, una sorta di fanfara dei bersaglieri”.

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