‘Ogni film un’opera prima’, per tre giorni al cinema il ritratto di Giuseppe Tornatore

QMI, in collaborazione con The Space Extra, porta nelle sale cinematografiche ‘Ogni film un’opera prima’, il primo ritratto dedicato all’intera carriera del regista Premio Oscar Giuseppe Tornatore. Presentato fuori concorso alla settima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma nella sezione ‘Prospettive Italia’, il docu-film sarà proiettato nelle sale italiane solo per tre giorni: il 18, 19 e 20 marzo. Verrà distribuito nelle 36 sale del circuito The Space Cinema come esclusivo evento The Space Extra e, grazie a QMI, anche in circa 30 altre sale in tutta Italia.

In questo inedito ritratto, Tornatore si svela davanti alla macchina da presa di Luciano Barcaroli e Gerardo Panichi, raccontando per la prima volta di sé, del suo cinema, della sua formazione e delle sue illustri collaborazioni. Si tratta di un inedito e personale excursus sulla “continua rinascita” di un cineasta che ha più volte messo in gioco se stesso in un costante rilancio espressivo approcciandosi a ogni suo film “come fosse un’opera prima”.

“Detesto le infatuazioni – afferma Tornatore – Reputo decisiva l’incubazione di una storia: se dopo dieci anni ancora una storia ti attrae, ti convince, e ti costringe a utilizzare una parte del tempo della tua vita a ripensarla e a rimodellarla e a ridisegnarla, vuol dire che c’è qualcosa in quella storia che ti appartiene. Quando hai scoperto questo puoi fare il film”.

La pellicola è corredata da rari filmati di repertorio e numerose testimonianze dei più fedeli e assidui collaboratori di Tornatore: da Ennio Morricone a Tonino Guerra, dai produttori Massimo Cristaldi e Giampaolo Letta, passando per gli sceneggiatori, i montatori e i direttori di produzione dei suoi film, senza dimenticare naturalmente i suoi principali interpreti, da Ben Gazzara a Tim Roth, da Sergio Rubini a Sergio Castellitto, da Monica Bellucci a Geoffrey Rush.