‘La prima cosa bella’ per Virzì non sarà un Oscar

‘La prima cosa bella’ di Paolo Virzì non concorrerà agli Oscar nella categoria ‘miglior film straniero’. A deciderlo è stata ieri l’Academy Awards, che ha reso noti sul suo sito la lista dei nove film prescelti.

Il 25 gennaio, poi, verranno comunicati i nomi dei cinque finalisti assoluti, che si contenderanno l’ambita statuetta il 27 febbraio prossimo al Kodak Theatre di Los Angeles. I candidati sono il danese ‘In a better world’ di Susanne Bier, già vincitore di un Golden Globe; il messicano ‘Biutiful’ di Alejandro González Iñárritu; l’algerino ‘Hors la loi’ di Rachid Bouchareb; lo spagnolo ‘Tambien la lluvia’ di Iciar Bollainil; il canadese ‘Incendies’ di Denis Villeneuve; il greco ‘Dogtooth’ di Yorgos Lanthimos; il giapponese ‘Confessions’ di Tetsuya Nakashima; lo svedese ‘Simple Simon’ di Andreas Ohman; il sudafricano ‘Life, above all’ di Oliver Schmitz.

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