Goran Bregovic firma l’inno dei Mondiali di sci in Trentino: è un ‘autoplagio’?

Goran Bregovic

Cosa succede quando un cantante copia se stesso? Bisognerebbe chiederlo al bosniaco Goran Bregovic, che, ingaggiato per comporre l’inno dei prossimi Mondiali di sci nordico della Val di Fiemme, in Trentino, avrebbe attinto a una sua vecchia hit dal titolo ‘Hajdemo u planine’ (‘Andiamo in montagna’), portata al successo negli anni ’80 dai Bijelo Dugme, fondati dallo stesso Bregovic nel 1974. A riscontrare il cosiddetto ‘autoplagio’ dell’artista sono stati alcuni media balcanici.

Sin dal primo ascolto della canzone, hanno associato la nuova melodia a quella dell’opera divenuta la sigla delle Olimpiadi invernali di Sarajevo del 1984. Indignate, come prevedibile, le istituzioni del Trentino, che hanno sborsato ben 84.700 euro per poter avere l’onore di godere dell’estro di Bregovic. Non solo: dopo aver ascoltato la canzone la rabbia è cresciuta ancor di più, visto che nel motivo si parla di “polenta, vino e amore nelle casette di legno” e non si fa alcun cenno alla Val di Fiemme. Provaci ancora, Goran!

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