Orfani di cine-panettone, i Vanzina ci presentano ‘Mai Stati Uniti’

Dopo ‘Vacanze in America’ e ‘Sognando la California’ i fratelli Vanzina tornano negli Stati Uniti per il loro ultimo film in uscita il 3 gennaio in 350 copie e presentato a Roma al cinema Adriano. Antonio (Vincenzo Salemme), un cameriere rovinato dalla passione per il gioco, Angela (Ambra Angiolini), una segretaria single divorata dall’ansia e dagli attacchi di panico, Nino (Ricky Memphis), un ex meccanico divorziato e senza più lavoro, Carmen (Anna Foglietta), una precaria votata unicamente allo shopping e all’apparenza, e Michele (Giovanni Vernia), un giovanotto ingenuo cresciuto in uno zoo.

I cinque hanno ben poco in comune, ma vengono uniti da un notaio grazie all’eredità di un padre mai conosciuto e di cui nessuno di loro sospettava l’esistenza. Erano fratelli e non lo sapevano! Adesso, per incassare l’eredità, tutti insieme devono portare le ceneri del padre negli United States of America e spargerle in un lago dell’Arizona. Inizia così il curioso viaggio oltreoceano di questa “strana famiglia” e dei suoi componenti, che finora non sono ‘Mai Stati Uniti’. In conferenza stampa rompe subito il ghiaccio Ricky Memphis: “Siamo andati nei posti dove ci sono stati grandi film, inoltre io sono amante degli Indiani d’America. Voi mi direte ‘E che ce ne frega a noi?’ Niente! Però io mi sono emozionato!”. Continua la Foglietta: “E’ stato un esperimento antropologico, sociologico, non so come definirlo! Poi lì ho scoperto di essere incinta quindi è stata un’emozione bellissima”. “Io avevo paura di partire – afferma Salemme – però Carlo Vanzina riesce a metterti a tuo agio ed io lavorerei tutta la vita con lui”. Anche Ambra aveva paura di volare: “Il personaggio di Angela si è adattato perfettamente alle mie fobie e paranoie. E’ stata un’esperienza anche umanamente importante, inoltre io ed Anna interpretiamo un ruolo comico che non sempre viene affidato alle donne”. Ultimo ad intervenire è Giovanni Vernia, che addirittura parla di un’esperienza drammatica: “Il primo giorno di riprese dovevo girare la scena nudo in albergo e ad un certo punto sono scivolato davanti a tre ragazze. Non è bello finire palle all’aria!”. Nel film interpreta una piccola parte anche Maurizio Mattioli, che partecipa al sedicesimo film dei Vanzina.

C’è aria di polemica quando si parla dei problemi di pirateria e del crollo degli incassi cinematografici rispetto a Natale 2011 (-34%). “Il dato più grave è che in questa stagione è andato molto male il film d’autore”, afferma Enrico Vanzina e continua suo fratello Carlo: “Il fenomeno de ‘I soliti idioti’ non lo capisco proprio; è il punto massimo della volgarità”. A questo proposito interviene Anna Foglietta: “Ho visto in rete un trailer de ‘I 2 soliti idioti’ che istigano a scaricare i film e questo è un fatto molto grave. Dopo questa mia dichiarazione Valsecchi non mi chiamerà mai per un suo film, ma non mi importa!”. Che la Foglietta sia così agguerrita anche perché lei è tra i protagonisti di “Colpi di fulmine”, film proprio in concorrenza durante le feste natalizie con l’ultimo lavoro dei ragazzacci di MTV? Fino ad oggi, il campione di incassi è il film di Neri Parenti; ora aspettiamo il 3 gennaio per sapere come andrà ai Vanzina.

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