I Pooh vanno in orbita. Stasera saranno in collegamento con lo Spazio

I Pooh superano i confini nazionali e puntano addirittura allo Spazio. Questa sera, infatti, durante il concerto al Teatro degli Arcimboldi di Milano, la storica band si collegherà con l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) Paolo Nespoli. È il primo esperimento del genere nella storia della musica.

Durante il collegamento, Paolo Nespoli saluterà Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e tutti gli spettatori. Verranno, inoltre, proiettate dallo Spazio immagini catturate dalla Stazione Spaziale Internazionale. “Per noi è una grande emozione parlare con Paolo Nespoli, che è veramente dalle parti di ‘Dove comincia il sole’ – hanno dichiarato i Pooh, riferendosi al titolo del loro ultimo album – È un onore poter annoverare tra i fan un eroe del nostro tempo ed è stimolante pensare che abbia conosciuto il nostro ultimo disco nello Spazio!”.

Dal canto suo, Nespoli ha replicato: “Da quassù io vedo 16 albe e 16 tramonti ogni giorno. Si potrebbe quasi dire che sono proprio dove comincia il sole”. Al concerto di stasera prenderà parte anche Simonetta Di Pippo, direttore dei Voli Spaziali Abitati dell’ESA, e risponderà alle domande del pubblico sull’esplorazione dello Spazio e sulla vita che conducono gli astronauti italiani quando sono in orbita. “Il linguaggio della musica, proprio come quello della scienza, è internazionale – ha sottolineato la Di Pippo – La Stazione Spaziale Internazionale è il frutto degli sforzi pacifici di tanti paesi per costruire un futuro migliore per l’umanità e per prepararci a esplorare nuovi mondi”.

Foto: Cristian Dossena

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