22esima serie, Voyager cambia giorno: andrà in onda di venerdì

Voyager cambia giorno. Non più il lunedì: ora ci si sposta al venerdì, sempre in prima serata, e sempre su Raidue. La nuova stagione del programma condotto da Roberto Giacobbo comincerà questa sera con la 173esima puntata della sua storia. In uno studio tutto nuovo in grado di accogliere la sempre maggiore richiesta di partecipazione diretta da parte del pubblico, troveranno spazio i nuovi temi della stagione. Dopo i lusinghieri dati assoluti di ascolto in crescita della scorsa annata, Giacobbo condurrà il numeroso pubblico di affezionati attraverso nuove indagini e avventure ricche di sorprese e luoghi inesplorati.

Rispetto alle scorse edizioni, quest’anno anche il popolo di Facebook potrà accompagnare la squadra di Voyager. Un appuntamento su internet non ancora comunicato al grande pubblico, ma già attivo, che ha raccolto un tale numero di adesioni da collocare Voyager ai primissimi posti tra le adesioni tra tutti i programmi tv Rai. Nella prima puntata il servizio di apertura affronterà un tema affascinante: possono la meditazione e la preghiera influire sul nostro stato psico-fisico? Esiste un’interazione tra mente e corpo? E si può sfruttare positivamente?

Intervista esclusiva al cardiologo e professore di medicina dell’Università di Harvard, Herbert Benson. Un uomo che ha dedicato tutta la sua carriera allo studio del rapporto tra preghiera e salute. In oltre 35 anni ha pubblicato 175 articoli accademici e 11 libri che hanno venduto più di 4 milioni di copie in tutto il mondo. Nel 1991 è stato tra i protagonisti di un simposio sul legame tra scienza e spiritualità, organizzato proprio ad Harvard. Roberto Giacobbo lo ha incontrato all’interno del Massachusetts General Hospital, dove Benson ha fondato l’Istituto Mind-Body, un centro di ricerca per lo studio delle relazioni tra mente e corpo. Voyager, insomma, è pronta per inaugurare la sua 22esima serie.

  1. 1 commento a “22esima serie, Voyager cambia giorno: andrà in onda di venerdì”

  2. 1 Federico scrive (10 Novembre 2012 alle 16:39):

    è scandaloso che in rai permettano di mandare in onda delle cazzate come questa.

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