‘Come non detto’: il coming out in chiave pop

Arriva oggi nelle sale ‘Come non detto’, di Ivan Silvestrini. La trama racconta le vicende di Mattia (Josafat Vagni), che sta per trasferirsi a Madrid dal fidanzato Eduard (Josè Dammert) per non dover rivelare alla famiglia di essere gay. Eduard, invece, è convinto che la loro unione abbia la benedizione di tutti i parenti e, il giorno prima di partire, annuncia il proprio arrivo a Roma per conoscere i suoceri (Monica Guerritore e Ninni Bruschetta). Mattia dovrà scegliere se vuotare il sacco con i suoi o confessare al compagno di essere stato bugiardo: in questo lo aiuteranno i suoi amici Stefania (Valeria Bilello) e Giacomo (Francesco Montanari).

Silvestrini e lo sceneggiatore Roberto Proia affermano che questa non è semplicemente una storia di coming out, ma vuole essere più in generale una riflessione sulla vita: “Al di là di chi hai accanto, l’importante è accettarti, e quindi il vero messaggio del film è: ‘Parti da te stesso’. Questa è una pellicola pop, con colori a tutto spiano e un grande sfogo di fame cromatica”. Josafat Vagni spiega che il suo personaggio è il primo a sentirsi fuori posto: “Lui con la menzogna sta tranquillo, quindi le bugie diventano come una droga e non può più farne a meno”.

La coppia Bilello-Montanari ha molti aneddoti di backstage da raccontare, ed è proprio quest’ultimo a ringraziare il regista: “Gli sono grato per avermi fatto indossare le scarpe con il tacco 14 e per avermi fatto fare la ceretta, così finalmente ora potrò capire tutte le donne”. Un’altra coppia formidabile è quella interpretata da Valentina Correani e Andrea Rivera (sorella e cognato di Mattia): “Hanno avuto una forte sintonia sul set – dichiara Proia – ed effettivamente per loro si potrebbe pensare a uno spin off’. Intanto ci accontentiamo del film, in uscita oggi insieme al libro e al singolo con videoclip di Syria e Ghemon, che fa da colonna sonora.

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