Michele Santoro passa a La7 (con un anno di ritardo)

Con un anno di ritardo, visto che il suo passaggio era previsto già al termine della scorsa stagione, Michele Santoro ha firmato per La7. A partire da quest’autunno, dunque, il giornalista porterà il suo ‘Servizio Pubblico’ sulla rete tv di Telecom. L’annuncio è arrivato ieri sera a sorpresa durante il tg delle 20, e a darne notizia è stato il direttore Enrico Mentana.

Su La7, ‘Servizio pubblico’ dovrebbe alternarsi in periodi diversi con ‘Piazzapulita’ di Corrado Formigli, già collaboratore – tra l’altro – di Santoro. Nessun problema di convivenza, come aveva affermato lo stesso Formigli intervenendo alla trasmissione radiofonica ‘Un giorno da pecora’: “Santoro a La7? Ne sarei contento. E’ lui che mi ha insegnato a fare questo mestiere: è un grande autore e un grandissimo artigiano della tv”. E’ vero che il prossimo anno Piazzapulita si alternerà, a La7, con il talkshow di Michele Santoro? “Non ne so niente, l’ho appreso dai giornali – aveva replicato Formigli – Che io sappia, ‘Piazzapulita’ parte a settembre e finisce d’estate. Sarei comunque contento se ci fosse l’alternanza con Santoro”.

Ma Santoro aveva preso male la concorrenza del suo programma, in onda il giovedì sera come ‘Servizio Pubblico’? “Non lo so, non gliel’ho chiesto”, la laconica risposta dell’ex allievo. Giorni fa, ‘Michele chi?’ aveva definito “laboriosa” la trattativa con La7: “Insieme ai miei collaboratori ci siamo abituati a produrre televisione attraverso una piattaforma che fa capo a diverse tv private in Italia e che ha avuto il suo battesimo quest’anno con il programma ‘Servizio Pubblico’. Siamo abituati a fare televisione seguendo un criterio di libertà di espressione e questo non sempre è accettato”. Alla fine, però, il matrimonio si è consumato: “Sono contento di questo risultato – ha commentato Mentana su Twitter – Sono servite pazienza e determinazione. Santoro andrà il giovedi, ovvio. E, quando non ci sarà lui, toccherà a Formigli”.

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