Simone Frulio riparte dai FreeBoys: “Con Enrico e Kevan vogliamo divertirci e far divertire il pubblico”

Simone Frulio, Enrico Nadai e Kevan Gulia hanno deciso di unire il loro talento per un progetto fresco e giovane, i FreeBoys. È grazie a ‘Io canto’, la trasmissione di Canale 5 condotta da Gerry Scotti, che è nata l’idea di formare una boy band di teenager per parlare dei piccoli problemi dei loro coetanei ma anche delle emozioni tipiche della loro età. Dal primo giugno è nelle radio ‘Indelebile’, il loro primo singolo, che anticipa un ep e un disco vero e proprio in uscita a ottobre, curato da Beppe Stanco per la nuova etichetta Beat Sound. Abbiamo intervistato Simone Frulio che ci ha parlato di questa nuova esperienza con la band ma anche dei suoi progetti artistici da solista, ma non nominategli il Festival di Sanremo per ora. “Meglio non bruciare le tappe troppo in fretta” è quello che ha voluto dirci.

Dalle ceneri dei Gimme Five sono nati i FreeBoys. Avete perso due componenti del gruppo originario (Alessandro Casillo e Kevin Peci, ndr) e siete diventati un trio. Com’è andata?
Quando è terminata la terza edizione di ‘Io canto’, ognuno di noi ha seguito il proprio percorso come solista. Qualche mese fa, però, io, Enrico e Kevan ci siamo ritrovati durante un concerto a Erba, e così abbiamo pensato che sarebbe stato bello formare una boy band anche al di fuori del programma tv. Con i FreeBoys vogliamo divertirci e far divertire il pubblico.

Com’è nato il nome della band?
All’inizio eravamo intimoriti dalla scelta di quello giusto. Non sapevamo proprio cosa inventarci! Poi, ci siamo incontrati per scattare le foto per il disco e, durante la pausa pranzo, i nostri genitori hanno sparato dei nomi a caso. Mio padre li scriveva sui cartoni della pizza. A un certo punto è venuto fuori FreeBoys ed è calato il silenzio intorno, così abbiamo deciso di chiamarci così, perché evidentemente aveva colpito tutti.

Continuerete a esibirvi anche come solisti?
Sì, ognuno di noi ha in programma alcune date che non poteva disdire, però adesso siamo concentrati soprattutto su questo progetto. Tutti e tre, per fare un esempio semplice, abbiamo deciso di ‘spostarci’ sulla pagina ufficiale Facebook dei FreeBoys, e solo ogni tanto usiamo le nostre per ravvivarle un po’.

A ottobre uscirà un disco con dieci canzoni. Come procedono i lavori?
Abbiamo appena finito di registrare il nostro primo ep, che conterrà il singolo ‘Indelebile’ più altri inediti. Per il disco, invece, lavoreremo durante l’estate.

Vi esibirete anche il 30 giugno al concerto ‘Un sorriso per l’Emilia’, organizzato per i terremotati. Emozionati?
Molto. Per noi sarà la prima esibizione live. Siamo contenti che avverrà per un evento tanto importante come questo. Canteremo ‘Indelebile’ e forse un’altra canzone o due. Ci stiamo organizzando.

Il tuo compagno di talent Alessandro Casillo ha partecipato e vinto Sanremo quest’anno nelle nuove proposte. In futuro hai pensato di provare la carta del Festival?
Sinceramente Sanremo mi ha sempre spaventato. È un traguardo importante: un arrivo ma anche una partenza. Per ora non ci penso. Alessandro è stato bravo e fortunato ad arrivarci. Ha avuto la capacità di ambientarsi su quel palco e, in generale, in quel contesto difficile. Siamo contenti per la sua vittoria perché è un nostro caro amico e con lui abbiamo condiviso tre anni in cui ne abbiamo passate di tutti i colori.

Si era parlato di una pausa di un anno per ‘Io canto’, sostituito da un programma simile, ‘Amici Kids’, che pare sia saltato. Avete saputo qualcosa di un’eventuale nuova edizione del talent?
Non sappiamo nulla purtroppo. Ho letto anch’io che ‘Amici Kids’ è saltato all’ultimo momento. Vedremo cosa succederà.

Quali saranno i prossimi live dei FreeBoys dopo il concerto per l’Emilia?
Saremo impegnati a promuovere il nostro ep, che uscirà tra pochi giorni, e poi, il prossimo autunno, faremo delle date nei teatri e nei club, per ora a Milano, Roma, Napoli, Bologna e Palermo. In questi giorni stiamo facendo le prime prove. Canteremo i nostri inediti e cover sia italiane che straniere, alcune delle quali già presentate durante ‘Io canto’: canzoni dei Backstreet Boys, Take That, Baglioni, Jovanotti, Raf e tante altre a sorpresa!

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