Brad Pitt, Robert Pattinson e Nicole Kidman al 65esimo Festival di Cannes

Inizia oggi il 65esimo Festival di Cannes, che fino al 27 maggio vedrà sfilare una folla di superdivi come nelle migliori tradizioni. Certa la presenza di Brad Pitt, protagonista di uno dei tanti film indie americani che quest’anno affollano il concorso, ossia ‘Killing them softly’ di Andrew Dominik, di cui è anche produttore con la Plan B. Non mancherà Robert Pattinson: la star di ‘Twilight’ con seguito adolescenziale adorante per la prima volta sarà sul red carpet del Palais du cinema, protagonista in concorso di ‘Cosmopolis’ di David Cronenberg da Don DeLillo (anche lui al festival) e c’è da scommettere che la sua sarà la passerella più attesa. Si incrocerà con Bella, Kristen Stewart, co-star di ‘Twilight’?

L’attrice americana è anch’ella alla prova d’autore: sarà a Cannes protagonista dell’atteso ‘On the road’ che Walter Salles ha tratto dal romanzo cult di Jack Kerouac, tra i film superfavoriti per la Palma d’oro, con un cast che comprende Viggo Mortensen e l’attrice vincitrice lo scorso anno Kirsten Dunst. Nicole Kidman è tra le più attese: ha due film, ‘The Paperboy’ di Lee Daniels, alla prova del concorso dopo il pluripremiato Precious, in cui recita accanto ad un altro bello da teenager in cerca di svolta, Zac Efron, ed è poi la moglie di Hemingway, la corrispondente di guerra Martha Gellhorn. Il film ‘Hemingway&Gellhorn’ è fuori concorso, in omaggio al regista Philip Kaufmann che poi terrà la masterclass e lo scrittore è interpretato da Clive Owen. I francesi, nell’anno della grandeur internazionale con l’Oscar a ‘The Artist’ e il pieno d’incassi di ‘Quasi amici’, a Cannes spadroneggiano più del solito: tanti film, tante coproduzioni e tanti divi.

Berenice Bejo, la tuttopepe di ‘The Artist’ del marito Michel Hazanavicius, è la madrina del festival. Isabelle Huppert gareggia con se stessa, essendo in due dei film del concorso: ‘Amour’ e ‘In another country’. In ‘Amour’ c’è anche, restando in ambito francese, Jean Louis Trintignant, che guida una pattuglia cannense di arzilli ottantenni comprensiva di Roman Polanski (al festival con il restaurato ‘Tess’ e con ‘A film memoir’), Alain Resnais (classe 1922) con ‘Vous n’avez encore rien vu’ (interpretato anche da Michel Piccoli). Tra le dive francesi non si può dimenticare Marion Cotillard, protagonista, sulla sedia a rotelle, di ‘De rouille et d’os’. Importantissimo l’evento per ‘C’era una volta in America’, la versione integrale del capolavoro di Sergio Leone, che vedrà arrivare per l’occasione sulla Croisette gli interpreti originali a cominciare da Robert De Niro. Almeno altri due gli happening per i quali la caccia al biglietto è fuori portata: il galà con Sean Penn per raccogliere fondi per la ricostruzione di Haiti e il party dell’amfAr all’Eden Roc con l’asta benefica per la ricerca contro l’Aids.

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