Millionaire Blonde, con ‘Sulla terra’ vincono il FRU Contest

Sono le Millionaire Blonde le vincitrici del FRU Contest, concorso per band emergenti organizzato in occasione del Festival delle Radio Universitarie, che quest’anno si è svolto a Pisa dal 3 al 5 maggio. Hanno sbaragliato gli altri partecipanti grazie al loro brano ‘Sulla terra’, che precedentemente era stato presentato per il Festival di Sanremo 2012, inserendosi tra le canzoni più votate attraverso Facebook. Il premio consisteva nel passaggio del loro brano sulle frequenze della radio nazionale m2o, all’interno del programma ‘Mario & the city’ di Mariolina Simone. E, se per motivi oscuri, non sono riuscite a salire sul palco dell’Ariston, le Millionaire Blonde possono comunque ritenersi soddisfatte.

Il progetto, nonostante sia relativamente recente, ha già dato prova di originalità e sperimentazione musicale, che al giorno d’oggi è sempre più difficile da vedere e ascoltare. Tutto ruota attorno a Maria Beatrice Alonzi, cantante, autrice e ideatrice del progetto, che si circonda e ed è affiancata da validi musicisti tra cui Veronica Giuffè e Lucia Puricelli. Il loro primo singolo, ‘Se ne va’, uscito nel luglio 2009, è stato trasmesso in un canale televisivo nazionale. Abbiamo intervistato la leader della band.

Ciao Maria Beatrice. Un altro grande passo in avanti è stato raggiunto con la vittoria del FRU Contest. Quali sono state le tue prime impressioni dopo la proclamazione?
Ancora non ci posso credere di aver vinto. E’ stata un’esperienza bellissima. Ti devo dire la verità, non conoscevo questo tipo di manifestazione ma ho scoperto che in realtà è organizzata in maniera eccellente da tutte le radio universitarie e con un’affluenza incredibile, quindi riuscire già ad esserci è stata una grande opportunità e vincerla un onore. Dopo il passaggio del nostro brano ‘Sulla terra’ su m2o, sia io che i musicisti siamo super contenti. E’ molto difficile, soprattutto per le band emergenti, riuscire ad entrare nel panorama nazionale, e in questo senso le web radio, soprattutto quelle universitarie, vengono in aiuto.

Qual è stato l’apporto delle web radio al vostro progetto?
Il contributo delle web radio è grandissimo e ci dà tanta forza. Noi passiamo principalmente nelle web radio e sono proprio loro che ci sostengono. Dopo la nostra vittoria, moltissimi responsabili di radio universitarie mi hanno detto che seguono il gruppo da tempo e trasmettono già le nostre canzoni e questo mi dà grande fiducia. E il premio che ci è stato assegnato è un grande riscontro da questo punto di vista, come lo sono anche i download su Jamendo o su iTunes.

Con ‘Se ne va’ eravate entrate nel mondo della dance music, adesso vi siete spostate su un genere da ballad e acustico. Come mai questa scelta?
Chi mi conosce bene sa che a me piace molto sperimentare e nello stesso tempo prendermi in giro, e ‘Se ne va’ era un po’ un esperimento per dire ai discografici che non c’è sempre bisogno di fare le sgallettate per arrivare alla gente. Quindi credo che si possa passare tranquillamente da una canzone dance a una più lenta.

E questa diversità di suoni è riscontrabile anche nei vostri concerti?
Assolutamente sì. Nei nostri concerti ci saranno delle sonorità dance, magari con qualche novità elettronica e nello stesso tempo degli arrangiamenti più acustici e semplici. Poi tutto si deve relazionare alla canzone e al messaggio che si vuole trasmettere, e quindi bisogna vedere quale genere musicale veste meglio un determinato brano.

Ultima domanda. Curate molto il vostro look e siete sempre alla moda. Secondo te oggi è essenziale l’immagine nel mondo musicale?
L’immagine è più che fondamentale, ma non deve essere costruita. Deve parlare di te, della tua persona e ci puoi anche giocare un po’. E’ una delle prime cose che arriva al pubblico dopo aver ascoltato una canzone. Personalmente ho sempre curato questo aspetto e mi sono sempre affiancata di stylist laddove la mia creatività non arrivava.

Il giorno dopo la proclamazione, le Millionaire Blonde hanno presentato in anteprima il loro nuovo singolo, ‘Andrea si sposa’, che si presta a diventare un possibile tormentone e di cui presto uscirà il video. Ringraziamo Maria Beatrice Alonzi per l’intervista e la disponibilità.

Di seguito il videoclip di ‘Sulla terra’:

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