Michael Jackson, una guardia del corpo rivela: “Voleva sposare Whitney Houston”

Michael Jackson voleva sposare Whitney Houston. Lo rivela Matt Fiddes, per 11 anni guardia del corpo e confidente di Jacko, che – come si legge sui media americani – ha raccontato che i due erano stati amanti. Secondo il bodyguard, la relazione supersegreta tra il re e la regina del pop è iniziata nel 1991 a Neverland, in California, la spettacolare dimora di Jackson. Sembra che all’epoca la Houston si fosse praticamente trasferita a casa di Michael e che, anche se per solo due settimane, i due vissero una relazione intensa.

”Michael non ha mai superato la rottura del rapporto – ha detto Fiddes, che ha lavorato per Jackson fino alla sua morte nel 2009 – e sognava di sposarla. Era eterosessuale, anche se purtroppo impotente durante l’ultima decade della sua vita a causa dell’abuso di droghe e alcolici”. I due si erano conosciuti frequentando la stessa cerchia in un momento in cui entrambi erano al top della carriera. ”Hanno subito legato – continua la guardia del corpo – Avevano tante affinità e si capivano a vicenda”. Fu la Houston a rompere la relazione; successivamente sposò Bobby Brown. Secondo la guardia, inoltre, Jackson era ossessionato dalla sua calvizie, se ne vergognava e aveva una stanza piena con centinaia di parrucche.