Rinalduzzi: “Alex Baroni è stato uno dei più grandi”. Nel disco tributo forse l’ultimo inedito

Qualche settimana fa vi abbiamo annunciato l’uscita di un album tributo per Alex Baroni. ‘Il senso… di Alex’ (Sony Music) è nato per ricordare il cantautore milanese a dieci anni dalla sua scomparsa. Ideatore del progetto è il musicista e produttore Marco Rinalduzzi, che è riuscito a riunire per questo bellissimo omaggio un folto elenco di artisti, che hanno interpretato con umiltà una canzone del repertorio di Baroni: Claudio Baglioni, Giorgia, Noemi, Renato Zero, Mario Biondi, Carmen Consoli, Amii Stewart, Marco Mengoni, Michele Zarrillo, Alex Britti, Luca Jurman, Fabrizio Frizzi, Gegè Telesforo e un coro speciale, ribattezzato ‘Gli amici di Alex’. Nel disco anche un inedito, che potrebbe essere l’ultimo ad essere pubblicato, come ci ha svelato Marco Rinalduzzi.

Nel 1997 hai prodotto il primo di una serie di lavori che hanno fatto conoscere al pubblico Alex Baroni. Come l’hai conosciuto?
Venni contattato da Marco D’Angelo, mio grande amico, che mi portò un nastro dove Alex cantava una canzone di Claudio Mattone e rimasi fulminato dalla sua bravura.

La sua voce è stata definita una delle più belle della storia della musica leggera italiana. Alex come viveva questi apprezzamenti?
Con molto timore. Nel suo lavoro, perciò, ci metteva tanta disciplina, studiando e tenendosi in forma fisicamente.

Cosa ti manca dell’amico e dell’artista Alex Baroni?
Il suo sorriso, la sua voglia di musica e il suo immenso talento.

A proposito di talento. Molti giovani non hanno fatto in tempo a conoscere Alex. Se qualcuno ti chiedesse chi era, come lo descriveresti?
Come uno dei più grandi cantanti della storia italiana e, senza dubbio, il primo ad aver cantato ‘soul’ in maniera credibile come Giorgia.

Parliamo de ‘Il senso… di Alex’. Tanti artisti sono stati riuniti per l’occasione ma si nota l’assenza di un nome importante: Eros Ramazzotti (Baroni è stato corista di Ramazzotti e ha duettato con lui nel brano ‘Non dimenticare Disneyland’ del 1994, ndr). Come mai?
No comment.

Mi pare di capire che non ascolteremo mai la versione di ‘Un’emozione per sempre’, canzone di Ramazzotti provinata per la prima volta da Alex…
Non credo.

Un’assenza viene compensata da una presenza, quella di Marco Mengoni, da molti considerato il suo erede. Cosa ne pensi a riguardo?
Marco è un grande cantante. Lo apprezzo molto. In questa occasione, poi, è stato molto rispettoso e bravissimo.

‘Arrivederci amore mio’ è un altro inedito di Alex tenuto nel cassetto. Ci sono altre perle del suo repertorio che potremo ascoltare in futuro?
No, purtroppo. Personalmente non possiedo più altro materiale inedito.

L’idea di un disco tributo dedicato alla memoria di Alex Baroni è encomiabile. Si potrebbe fare qualcosa di più per tenere vivo il suo ricordo?
Io ho fatto quello che potevo ma se c’è qualcuno che ha qualche idea, sono qua.

Un ultimo pensiero. Dopo tanti anni di gavetta, il pubblico aveva potuto finalmente scoprire il talento di Alex Baroni. Cosa ci avrebbe regalato ancora, se non fosse scomparso così presto?
Credo moltissimo. Con quella voce, i limiti sono lontani.

Foto tratta dal sito ufficiale di Marco Rinalduzzi

  1. 1 commento a “Rinalduzzi: “Alex Baroni è stato uno dei più grandi”. Nel disco tributo forse l’ultimo inedito”

  2. 1 debra scrive (10 Luglio 2013 alle 6:39):

    La VOCE maschile italiana più bella mai esistita!!!!

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