Laura Pausini, stop di due settimane per il tour: in ogni data sarà ricordato Armellini

La società F&P Group, che organizza i concerti di Laura Pausini, ha comunicato che l’Inedito World tour si fermerà per due settimane in segno di lutto per Matteo Armellini, l’operaio morto lunedì a Reggio Calabria mentre stava montando il palco. La serie di concerti riprenderà da Firenze il 18 marzo, e da allora ogni data del tour, fino alla fine dell’anno, sarà dedicata a Matteo. Decisione più che saggia.

Noi abbiamo appreso davvero con grande tristezza della morte di questo giovane di 31 anni a causa del crollo del palco in fase di montaggio per il live della Pausini. Pochi mesi fa, a Trieste, la stessa tragedia aveva colpito Jovanotti. Ci chiediamo, a questo punto: ma la sicurezza? Perché non tornare a semplici palchi dove si suona e basta, senza avveniristiche strutture enormi che sono così poco sicure? E’ opportuna una riflessione seria su quanto accaduto. Un palco semplice non avrebbe procurato due tragedie in pochi mesi, garantendo sicuramente una maggiore sicurezza. Questi palchi così esagerati non servono a nessuno. Togliamo, dunque, queste scenografie hollywoodiane e pericolose. Che si torni a palchi più essenziali, ma sicuramente più sicuri.

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