‘Le sirene di Capossela’, una app sul mondo di Vinicio

Si chiama ‘Le sirene di Capossela’ ed è una app per smartphone e tablet, per iPhone, iPod e iPad, il primo progetto multimediale nel campo della musica italiana, il primo ‘non disco’ della nuova era digitale. Le app, cioè i software che possono essere scaricati su iPad e iPhone ma anche sugli altri cellulari di ultima generazione, sono degli ‘oggetti’ in grado di contenere video, audio, testi, foto e di essere interattivi, consentendo cioè a chi li usa di avere la possibilità di scegliere cosa vedere, ascoltare, leggere, e di interagire, con un’interfaccia che consente di toccare alcuni oggetti, spostarli sullo schermo, far apparire video o audio, sfogliare libri o giornali, album fotografici o altro.

Quello di Capossela è un ‘singolo’, come il vecchio 45 giri, con due brani, il lato A e il lato B del disco in vinile, due canzoni meravigliose del repertorio del cantautore, in una versione inedita, dal vivo. Due canzoni che si possono ascoltare, ma anche vedere; insomma, due video realizzati appositamente per questa applicazione. Ma non basta. Il ‘singolo’ della nuova era digitale contiene qualcosa in più. Nell’app ci sono i testi delle due canzoni da leggere, c’è una lunga intervista con Capossela da poter vedere e ascoltare, con Vinicio che parla di ‘Le Sirene’ e ‘Calypso’, i due brani in questione, raccontandone la genesi, i segreti e i misteri.

Nell’app, che si può navigare ruotando un timone che porta nelle diverse aree, ci sono anche molte altre cose, come una galleria fotografica di Capossela, come una lunga biografia dell’autore o la discografia completa, una timeline esaustiva e un testo, scritto da Ernesto Assante e Gino Castaldo, che introduce il mondo artistico e fantastico di Vinicio. E come “extra”, introvabile e raro, ci sono alcuni spezzoni audio delle ‘conchiglie’ in cui Capossela parla delle canzoni, le introduce e le illustra. L’app è in vendita su iTunes a 3,99 euro.

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