‘Giulietta e Romeo Live 3D’, l’opera più innovativa di questa stagione teatrale

Parola d’ordine: sognare. Sì, sognare e lasciarsi trasportare all’interno di una Verona ibrida, del tempo originario e quella della nostra contemporaneità, dove Montecchi e Capuleti, seppur vestiti con costumi di taglio modernissimo, saranno armati di spada e pugnale in ambienti allestiti in modo tale da evocare la costruzione di un ponte ideale tra passato e presente. E’ questo lo scenario in cui si muoveranno i personaggi del musical ‘Giulietta e Romeo Live 3D’, che debutterà stasera in prima assoluta nazionale al Teatro Nuovo di Ferrara.

Chi non ha mai immaginato di ritrovarsi a vivere la più bella tragicomedy di sempre? Ecco, attraverso questo connubio tra il vecchio testo e il 3D in proiezione, insieme al 3D fisico rappresentato dal cast di attori e ballerini, lo si può sperimentare. Come ha dichiarato scherzosamente il regista Claudio Insegno, durante la conferenza stampa di presentazione, “si potrebbe parlare di un 6D”. I ballerini, presenti sul palco, danzano su coreografie di Ilir Shaquiri, all’interno di una scenografia virtuale, dove interagiscono le guest star Pino Insegno, Tosca e Vittorio Matteucci. Il titolo della tragedia di Shakespeare è stato capovolto proprio per dare rilievo alla figura femminile, sicché è Giulietta ad essere messa in primo piano. E’ lei, infatti, a subire più di tutti il dramma, dai genitori che le impongono di sposare Paride, alla balia che vuole farla ravvedere dal suo amore segreto e non le dà più il suo supporto, fino a un amore proibito appena sbocciato che non potrà vivere, destinato a morire fin da subito. I testi e il libretto, curati da Massimo Smith sulle straordinarie composizioni originali create da Bruno Coli, rendono la vicenda semplice da seguire, richiamando l’attenzione del pubblico e rendendolo ancor più partecipe grazie agli appositi occhiali polarizzati in 3D, con cui potrà vedere particolari unici e godere di effetti speciali fino ad ora mai utilizzati in campo teatrale. Uno spettacolo imperdibile per gli appassionati di teatro, musical e non solo, visto che si potrebbe parlare di live-film.

Il cast è composto da Rita Pilato (Giulietta), Giorgio Adamo (Romeo), Samatha Discolpa (Balia), Mariagrazia di Valentino (Destino), Leonardo di Minno (Tebaldo), Filippo Strocchi (Mercuzio), Fabrizio Voghera (Frate Lorenzo), Domenico Prezioso (Benvolio), Giulio Pangi (Paride), Francesco Marzi (Signor Capuleti), Nadia Natali (Signora Capuleti), e in video Tosca (Signora Montecchi), Pino Insegno (Signor Montecchi),Vittorio Matteucci (Il Principe). Ensemble:  Federica Gargano, Anna Lovaglio, Annamaria Russo, Maria Carleo, Teresa Costantini, Barbara Pennavaria, Marta Giuliano, Roberto Frangione, Oltj Shaquiri, Alberto Faraci, Antonio Caggianeli, Fabio Russo, Giuseppe Ranieri, Raffaele D’Anna, Thomas Martino. Direzione musicale e orchestrazione: Giuseppe di Gioia; scenografie: Luigi Ferrigno; ingegnere delle luci: Massimo Tomasino; costumi: Graziella Pera; vocal coach Rossana Casale.

Dopo Ferrara, il musical farà un lungo viaggio, toccando tantissime città italiane. Di seguito tutte le date:

24-25 Febbraio – Cagliari – Auditorium del Conservatorio
01-11 Marzo – Palermo – Teatro Al Massimo
15-16 Marzo – Cosenza – Teatro Rendano
17 Marzo – Lamezia Terme – Gran Teatro della Calabria
19 Marzo – Reggio Calabria – Teatro Cilea
23-24 Marzo – Bitritto – Palatour
30-31 Marzo – Padova – Gran Teatro Geox
04-05 Aprile – Cassano Magnago – Cinema Teatro Auditorio
13-15 Aprile – Torino – Teatro Alfieri
20 Aprile – Napoli – Teatro Palapartenope
24 Aprile – Montecatini – Nuovo Teatro Verdi

  1. 3 commenti a “‘Giulietta e Romeo Live 3D’, l’opera più innovativa di questa stagione teatrale”

  2. 1 eleonora scrive (18 Febbraio 2012 alle 10:45):

    Sono andata alla prima di venerdì. Intanto lo spettacolo è iniziato un’ora e mezza in ritardo senza che il pubblico avesse una spiegazione su chi fosse responsabile di questo inizio disastroso; il regista con aria beata si è affrettato a dire che la colpa non era della compagnia ne del teatro, ma…del tipo di biglietti…!
    Compagnia evidentemente alle prime armi ma con cast impegnato, belle voci, musiche gradevoli e coreografia discreta.
    Ma il 3d? Scenografie inguardabili, non ragionate, totalmente scollate dal contesto, prive del gusto elementare e 3d totalmente assente. Ora mi spiego perchè ho letto su un articolo antecedente che lo spettacolo si poteva fruire anche senza occhialini…perchè il 3d non c’era! Solo una serie di sfondi sgradevoli. Nemmeno in una piccola compagnia di provincia avrebbero potuto fare di peggio!
    Peccato perchè il cast forse avrebbe potuto avere un contesto migliore.

  3. 2 Redazione scrive (18 Febbraio 2012 alle 17:50):

    Gli inconvenienti capitano. E’ pur sempre uno spettacolo innovativo e difficile da mettere in scena.

  4. 3 franco scrive (18 Febbraio 2012 alle 19:40):

    Innovativa? Ma sappiamo cosa significa questa parola? Cosa c’era di innovativo? Scusate ma è fuori dal mondo questo contetto. Era tutto arrangiato. Tutto. Emozioni pervenute: poche.

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