Adele superstar ai Grammy. Commozione per Whitney Houston

Adele che coccola i suoi sei grammofoni d’oro, simbolo del Grammy. Con questa immagine può essere sintetizzata la 54ma edizione del premio musicale più prestigioso del mondo. Canzone e singolo dell’anno ‘Rolling in the deep’, miglior album ’21’, miglior album vocale pop ’21’, migliore performance solo pop ‘Someone like you’, e migliore videoclip ‘Rolling in the deep’. La serata è stata dedicata, com’era d’obbligo, a ‘The Voice’ Whitney Houston, scomparsa alla vigilia della manifestazione. ‘I will always love you’ ha toccato i cuori delle star presenti in sala.

Anche Jennifer Hudson ha omaggiato l’artista. La legge dello show business impone di andare avanti e così ecco trionfare anche i Foo Fighters, che hanno vinto quattro premi nella categoria Rock (miglior performance rock e hard rock/metal, migliore canzone, e miglior album) più un quinto premio al miglior documentario musicale. Riconoscimento postumo anche per Amy Winehouse nella categoria miglior duetto pop con Tony Bennett per ‘Body and soul’; Bennett ha conquistato anche il premio per il miglior album vocale pop tradizionale. Miglior canzone e performance tradizionale R&B è ‘Fool for you’ di Cee Lo Green featuring Melanie Fiona, mentre il miglior album R&B è F.A.M.E. di Chris Brown. Kanye West vince per il miglior album rap e migliore canzone, collaborazione e performance. Taylor Swift è la migliore performer e cantautrice country, mentre per la new age primeggia Pat Metheny. ‘Drama y luz’ dei Maná conquista la categoria ‘latin’, dove trionfò nel 2006 la nostra Laura Pausini. I genitori di Amy Winehouse hanno ritirato il premio al posto della figlia scomparsa: “Whitney Houston, Amy Whinehouse ed Etta James vivono ancora e lassù ora c’è una bellissima band di ragazze”, hanno detto.

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