E’ morto Giancarlo Bigazzi, una vita in musica

E’ scomparso ieri a Viareggio Giancarlo Bigazzi, noto compositore e paroliere, nonché fondatore della band degli Squallor. Nato a Firenze il 5 settembre del 1940, è stato l’artefice di tantissimi successi della nostra discografia, da ‘Rose rosse’ di Massimo Ranieri a ‘Ti amo’ e ‘Gloria’ di Umberto Tozzi, fino ai più recenti ‘Perché lo fai’, ‘T’innamorerai’ e ‘Vaffanculo’ di Marco Masini, di cui è stato anche produttore nei primi anni di carriera.

L’elenco delle canzoni di cui è autore o co-autore è lunghissimo. Non basterebbe una pagina intera. Citiamo ‘Luglio’, cantata da Riccardo Del Turco e vincitrice del Disco per l’Estate 1968, ‘Lisa dagli occhi blu’, cantata da Mario Tessuto, ‘Eternità’, portata al successo dai Camaleonti e da Ornella Vanoni al Festival di Sanremo del ’70. Negli anni Settanta è poi la volta di Massimo Ranieri: il tris ‘Vent’anni’, ‘Erba di casa mia’ e ‘Rose rosse’ consacra definitivamente il cantante napoletano come uno dei più grandi interpreti della scena musicale.

Anche Marcella Bella ha beneficiato non poco della ‘penna’ di Bigazzi: ‘Montagne verdi’, ‘Io domani’, ‘Sole che nasce, sole che muore’, ‘Un sorriso e poi perdonami’, ‘Nessuno mai’, ‘L’avvenire’ sono state delle hit. Ma anche ‘Non si può morire dentro’ e ‘Più ci penso’ di Gianni Bella hanno testi scritti da Bigazzi. Con Umberto Tozzi, invece, c’è stato un rapporto di amore-odio. Dopo averlo prodotto per più di un decennio ed aver portato nel mondo brani come ‘Ti amo’, ‘Gloria’, ‘Tu’ e ‘Gente di mare’, la loro collaborazione si è interrotta a favore di Marco Masini; Bigazzi porterà al successo anche lui ma il loro sodalizio finirà nel 1996.

Per Mia Martini ha firmato ‘Gli uomini non cambiano’ e ‘Rapsodia’, mentre per Francesco Guccini ‘Cirano’. Negli ultimi anni è stato il produttore di Fabrizio Moro. Da segnalare anche la sua attività negli Squallor, dissacrante gruppo nato negli anni ’70 formato da Daniele Pace, Totò Savio, Alfredo Cerruti ed Elio Gariboldi. Per loro ha scritto tutti i testi, spesso insieme a Pace. E’ apparso anche come attore nei due film del gruppo, ‘Arrapaho’ e ‘Uccelli d’Italia’. Della sua scuderia hanno fatto parte anche Alessandro Canino, Raf (‘Self control’, ‘Cosa resterà degli anni ’80’), Paolo Vallesi, Aleandro Baldi (‘Non amarmi’, ‘Passerà’) e Danilo Amerio.