I Negramaro si preparano ad espatriare in Francia e Germania. E da aprile nuovi concerti in vista

I Negramaro vogliono sfondare anche all’estero. Lo fanno sapere dalle pagine del mensile ‘L’Uomo Vogue’ attraverso il loro leader, Giuliano Sangiorgi: “Stiamo lavorando per portare la nostra musica oltre confine. Ma vorremmo che fosse un nuovo inizio: non arrivare come artisti italiani famosi, bensì ripercorrere una ‘nuova carriera’ in Paesi come la Francia e la Germania”. Intanto, per via delle numerose richieste, torneranno ad esibirsi dal vivo tra aprile e maggio.

Nell’intervista Sangiorgi parla della loro convivenza nel casolare parmense che ha ispirato il titolo del loro ultimo album, ‘Casa 69’, e che è importantissima per la creatività del gruppo: “C’è una parte della casa – racconta – in cui confluiscono le creatività di ognuno di noi, le influenze che sviluppiamo nei ‘piccoli laboratori musicali individuali’. Se ti metti in quel punto della casa puoi sentire quale sarà il nuovo disco dei Negramaro: sembra uno scherzo, ma non lo è”.

La band salentina ha festeggiato da poco i dieci anni di vita. Una carriera fatta di tanta musica, incontri speciali e di un team che lavora alle loro spalle per far funzionare la macchina dello spettacolo: “Siamo davvero legati a tutti coloro che lavorano dietro al palco, sono vitali per il nostro mestiere. Io personalmente sono rimasto stupito dalla professionalità delle persone che sono lì per trasformare lo stage in una seconda casa, per farti trovare quello che vuoi proprio dove lo vuoi. Il tour è andato benissimo e questo è stato merito anche dei tecnici che hanno lavorato con noi”. Ecco perché la tragedia che è capitata all’amico Jovanotti (la morte di Francesco Pinna, ndr) lo fa stare male: “Vorrei spendere una parola per quello che è successo ai tecnici di Lorenzo. Sapere della morte di quel ragazzo è stato doloroso e ci ha lasciato straniti”, conclude.

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