Sanremo Giovani rischia il blackout per una denuncia al Tar

Sanremo Giovani rischia il blackout. Il motivo scatenante di questo possibile ‘dramma’, che impedirebbe a molti giovani di coronare il sogno di salire sul palco dell’Ariston, è il nuovo regolamento. Molti gli artisti penalizzati. Quattro di essi, rimasti esclusi dalla partecipazione alla kermesse musicale solo per una questione di età, irritati dall’accaduto hanno deciso di presentare ricorso al Tar del Lazio.

Davide Misiano, Gaetano Massaro in arte Valerio, Emil Spada e Angela Ruggiero, seguiti dall’avvocato Francesco La Gattuta, hanno dichiarato “illegittimi e discriminatori i criteri adottati nel nuovo regolamento”, che “limita inaspettatamente l’accesso alle selezioni del Festival ad artisti di età compresa tra i 14 e i 28 anni (29 anni non ancora compiuti), in controtendenza rispetto alla linea tradizionalmente seguita dal Festival che garantiva l’accesso alle nuove proposte fino a un’età di 36 anni”.

Secondo quanto era stato deciso in precedenza, la partecipazione al Festival sarebbe diventata realtà per due artisti selezionati tra i vincitori del concorso del Comune di Sanremo ‘Areasanremo’ e per sei artisti scelti in Rete tra tutti quelli in gara a Sanremosocial. Adesso la questione è in bilico per tutti, e i ragazzi attendono fiduciosi il verdetto. C’è la possibilità (anche se sono in pochi a crederci) che il concorso venga clamorosamente annullato.

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