‘Vacanze di Natale a Cortina’, il cinepanettone torna alle origini

E’ uscito ieri, in 750 sale, il nuovo cinepanettone: ‘Vacanze di Natale a Cortina’, diretto da Neri Parenti ma con la sceneggiatura dei fratelli Vanzina. Si sceglie, dunque, di tornare alle origini per cercare di rilanciare un genere che lo scorso anno, con ‘Natale in Sudafrica’, ha subito una flessione. Il film racconta le vicende di alcuni variopinti personaggi dell’Italia di oggi che a Natale si trasferiscono a Cortina per trascorrere in allegria (o almeno così credono) le vacanze invernali.

C’è Lando (Dario Bandiera), un giovane siciliano appena assunto come autista grazie a una raccomandazione politica dall’Amministratore Delegato di una grande azienda di Gas, l’ingegnere Brigatti (Ivano Marescotti), il tipo di manager spregiudicato, trasformista, sempre in sella con tutti i governi degli ultimi decenni. A Cortina arrivano anche due coppie di parenti: Massimo (Ricky Memphis) e Brunella (Valeria Graci), in lotta con Andrea (Giuseppe Giacobazzi) e Wanda (Katia Follesa). Andrea ha vinto 250.000 euro ai Pacchi, e da quel giorno si fa il superiore scegliendo sempre le cose più costose. Nel loro chalet, infine, villeggiano come da tradizione i Covelli: l’avvocato Roberto (Christian De Sica) e sua moglie Elena (Sabrina Ferilli), borghese capitolina, spiritosa ma anche tosta. L’avvocato Covelli ha deciso che non tradirà più la sua consorte, ma dovrà fare i conti con un’inaspettata gelosia…

Per Carlo ed Enrico Vanzina, ‘Vacanze di Natale’ ha assunto con il passare del tempo “un significato che va al di là dello specifico filmico. È un contenitore sociologico che fa un po’ da specchio all’evoluzione della società italiana. Vedendo questi film si possono trarre informazioni preziose su come siamo e su come siamo cambiati, noi italiani. È un valore aggiunto che non va sottovalutato. Per questo, liquidare tutto ciò con la scorciatoia giornalistica del ‘cinepanettone’ ci sembra un po’ riduttivo. Anche se, a detta di tutti, addentare una volta l’anno una fetta di panettone fa bene all’umore”.

Mi dispiace, i commenti per questo articolo sono chiusi