‘Il delitto di via Poma’, Faenza porta su Canale 5 la vicenda di Simonetta Cesaroni

‘Il delitto di via Poma’ entrerà nuovamente nelle case degli italiani ma questa volta sotto forma di film tv. Questa sera su Canale 5 andrà in onda il coraggioso tentativo del regista Roberto Faenza di raccontare uno dei più atroci delitti italiani. Il film, osteggiato e più volte rimandato, tenta di mostrare la vicenda senza accusare nessuno dei protagonisti. A condurre gli spettatori nell’intricata e nebulosa storia ci penserà Silvio Orlando, nei panni dell’ispettore Niccolò Montella.

Una pellicola che non mostrerà il colpevole del delitto né azzarderà ipotesi fantasiose anche perché per Faenza una certezza c’è: ad uccidere Simonetta Cesaroni è stata la giustizia italiana. Tra gli interpreti troveremo Astrid Meloni nel ruolo di Simonetta, Giulia Bevilacqua, sua sorella Paola, e Giorgio Colangeli alias Pietrino Vanacore, il portiere dello stabile di via Poma che si suicidò nel marzo del 2010.

Quali misteri nasconderà l’omicidio della Cesaroni, avvenuto il 7 agosto del 1990 in un condominio del quartiere Prati, a Roma, in via Poma 2? Per il regista ‘Il delitto di via Poma’ ci mostrerà “un’umanità reticente, bugiarda, connivente, collusa, se non addirittura colpevole, uno spaccato sociale e tristemente tipico di questo Paese, dove la legge da rispettare è quella della convenienza, e non della verità. La verità. Il pallino del nostro piccolo eroe schiacciato da una storia più grossa di lui, che non verrà mai a galla. Perché chi sa non parla. Perché chi sa inquina. Perché far luce sul vero assassino di Simonetta, forse, non è mai convenuto a nessuno”.

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