Un film sui Nomadi diretto da Pupi Avati?

In un’intervista rilasciata a ‘Libero’, il leader dei Nomadi Beppe Carletti ha annunciato che presto potrebbero iniziare le riprese di un film sulla band emiliana. Da tempo, infatti, il tastierista è in contatto con il regista Pupi Avati, che proprio a Libero ha confidato che “l’idea di narrare l’Italia attraverso la loro storia musicale è bella. Ora sono impegnato nella regia di una saga familiare di una famiglia bolognese, che è poi la mia, e non ho tempo. Dalla fine della prossima estate, però, il progetto del film con i Nomadi potrebbe anche realizzarsi. Mi telefonano spesso”.

Carletti, che è il promotore del film, ha già in mente gli attori: “Giuseppe Battiston mi piacerebbe che diventasse Augusto Daolio, Claudio Amendola potrebbe essere il sottoscritto da giovane… E Pupi sarebbe davvero il regista ideale per questa storia così delicata ed emiliana”. Un bel modo per festeggiare i 50 anni dei Nomadi, che ricorreranno nel 2013.

Intanto Beppe Carletti ha pubblicato un cd solista, senza l’ausilio del suo storico gruppo, nel quale rivela un aspetto intimo e sconosciuto del suo carattere: il disco, disponibile dal 22 novembre in edizione limitata numerata, si intitola ‘L’altra metà dell’anima’ ed è composto da 13 brani strumentali. “Questo è un progetto che coltivavo da tempo – ha detto Beppe – Un sogno maturato e cresciuto durante questi lunghi anni di vita e di musica, lungo le strade del mondo, e che oggi finalmente sono riuscito a realizzare”. L’album, infatti, è dedicato interamente alla sua famiglia, ai suoi amici e compagni di viaggio e a tutti coloro che gli hanno sempre dimostrato amore e sostegno.