‘Gong-Oh’, un best per Paolo Conte con l’inedito ‘La musica è pagana’

Uscirà domani ‘Gong-Oh’, best di Paolo Conte che contiene 19 brani, tra i quali l’inedito ‘La musica è pagana’. ”E’ un’essenza (costruita) che attrae i nostri sensi – ha detto Conte all’Ansa spiegando il titolo del pezzo – Magari è anche puro spirito, ma di questo è difficile parlare. Persino Dante nel Paradiso ha fatto fatica”. ‘Gong-oh’ potrebbe preludere a un nuovo disco di inediti, ma l’avvocato astigiano non si sbilancia più di tanto. Per il momento, Conte prosegue il tour che lo sta impegnando in Europa: in Italia sarà il 17 e 18 febbraio al teatro Petruzzelli di Bari, il 31 marzo al Teatro Goldoni di Livorno e il 23 aprile al Teatro Europauditorium di Bologna.

”Mi piacciono i temporali, le luci bianchissime e giallastre. In questo godimento ho cercato di sentire anche sprigionarsi la musica”, ha aggiunto l’artista, che è molto amato in Francia: “Il mio pubblico si somiglia ovunque, anche al di là delle barriere linguistiche. Mi piace, sì, l’Olympia di Parigi, ma anche l’Auditorium di Berlino, il Carré di Amsterdam, il Filarmonico di Chicago, perché hanno perfette armonie acustiche”. Ma che significa ‘Gong-oh’? “E’ un nome che ho dato allo spirito del ritmo e del gioco, protagonista della canzone”, conclude Conte, che ha deciso di chiudere questa antologia con la celeberrima ‘Via con me’, in un nuovo arrangiamento registrato ad hoc per questo progetto.

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