Gli Inxs ripartono da Ciaran Gribbin

A volte sarebbe forse giusto scrivere la parola fine sulla storia musicale di una band, ma evidentemente non tutti hanno il coraggio e l’onestà dei R.e.m., pronti a dire basta lo scorso mese riconoscendo di aver già detto dopo oltre trent’anni di onorata carriera. Con questo non ci sentiamo di processare la scelta degli Inxs (quanto meno, però, discutibile) di annunciare il nome del loro nuovo cantante, con il quale in questi giorni intraprendono un tour e stanno anche preparando un disco di inediti. Ciaran Gribbin avrà l’arduo compito di essere l’ennesimo ‘sostituto’ del mai dimenticato Michael Hutchence.

Dopo Joe Stevens e Terence Trent D’Arby, l’impegnativo compito era stato svolto con grande maestria da J.D. Fortune, giovane cantante emerso fra tanti in un talent show progettato proprio per arrivare a trovare una persona adatta non tanto a prendere il posto di Hutchence nel cuore dei fans, cosa del tutto impossibile, ma quantomeno a non farlo rimpiangere. Il ragazzo era entrato alla grande nel meccanismo: ottima presenza scenica, carisma da vendere e soprattutto voce molto simile a quella del compianto singer. Insomma, tutto lasciava pensare a una soluzione duratura: con lui un album di inediti accolto abbastanza bene da critica e pubblico (‘Switch’ del 2007) e tanti concerti in giro per il mondo.

Il passo successivo, però, già lasciava intuire che qualcosa cominciasse a scricchiolare: un disco di duetti, con vecchi successi del gruppo riarrangiati per l’occasione e vocalist diversi da canzone a canzone, a cui era seguita comunque una serie di concerti con J.D. Fortune, sempre lì al suo posto. Ora la clamorosa decisione: fuori lui e dentro Ciaran Gribbin. Il tempo dirà se la scelta sia stata giusta o no. Certo è che crediamo abbia spiazzato anche i fans stessi: un ennesimo cambio di rotta difficile da comprendere. Voglia di intraprendere nuove vie musicali? Questo fa intuire la demo della nuova canzone ‘Tiny summer’, ascoltabile sul sito ufficiale della band australiana: lascia interdetti il fatto che abbia ben poco di Inxs.

La voce di Gribbin simile a quella di Bono Vox (con le dovute proporzioni) e un sound che cerca di avvicinarsi a quello dei migliori Echo & the Bunnymen, Coldplay con un misto di country: tutto sa dunque di già sentito, e questo non è da Inxs. Loro hanno sempre avuto sonorità che nessuno è mai riuscito ad imitare: l’originalità è sempre stata la carta vincente di una carriera duratura e brillante. Non ci sentiamo di giudicare Ciaran Gribbin prima di averne ascoltato le prove live e su disco, ma sicuramente speriamo non si debba rimpiangere troppo J.D. Fortune, uno che aveva tracciato una strada facendolo con personalità, carattere e dignità, riportando gli Inxs a una certa visibilità mediatica che negli anni avevano perso.

  1. 4 commenti a “Gli Inxs ripartono da Ciaran Gribbin”

  2. 1 XS scrive (4 Novembre 2011 alle 16:18):

    Ottimo articolo sicuramente scritto da un conoscitore di quello che ha fatto questo gruppo anche nell’era post Hutchence.
    Io li seguo sin dal loro primo album, gran gruppo, in parte sottovalutato, soprattutto in Italia (la gente si ricorda solo di “Need You Tonight”).
    Quando li vidi nel 1991 durante l’X tour c’erano (solo) poco più di 5.000 spettatori al concerto.
    ll loro migliore album “Welcome To Wherever You Are” (1992), che paragonerei alla svolta che hanno avuto gli U2 con “Achtung Baby”, non é stato altrettanto fortunato né compreso; da allora albums sotto tono sia sotto un profilo meramente creativo che di vendite – anche se “Elegantly Wasted” é, secondo me, un gran bel disco.
    Io adoro i R.E.M. che a mio modesto parere non hanno fatto nessun brutto disco, anche se fino a quando non ha mollato Bill Berry (“New Adventures in Hi-Fi”) hanno sfornato un capolavoro dopo l’altro. Li rispetto per la scelta che hanno fatto, nel panorama musicale non ricordo alcun gruppo con questa onestà intellettuale. Soprattutto dopo “Collapse Into Now”, disco veramente emozionante.
    Da fan mi sarei aspettato uno scioglimento dopo la morte di Hutchence anche perché Michael é sempre stato “gli” INXS. Evidentemente i membri della band non la vedevano nello stesso modo.
    A me é molto piaciuto T.T. D’arby, originale e con uno stile che non copiava Michael e che si adattava allo spirito funky della band (si trovano video su youtube).
    Jon Stevens non aggiungeva nulla al gruppo e J.D., per quanto giovane, fresco e amante della band, non era poi questo grande fenomeno.
    “Switch” rispetto ai loro standards resta un disco mediocre, non solo per colpa di J.D.
    Andrew Farris, la vera mente creativa del gruppo ha esplicitamente detto che nell’era post Hutchence ha avuto remore nello scrivere avendo perso il suo partner di scrittura.
    L’alchimia instaurata con Ciaran Gribbin (il quale é un ottimo songwriter che ha collaborato con Madonna, Snow Patrol e molti altri) avrebbe fatto riscattare la scintilla perduta.
    Nella scelta di sostituire J.D. avrebbe influito anche C.M. Murphy, storico manager della band che é tornato a lavorare con loro dopo oltre un decennio.
    Credo che questa nuova avventura sia più rischiosa per Ciaran che per la band.
    Da fan mi auguro che scrivano materiale nuovo e che questo sia all’altezza di quello che la band ha scritto in passato. Gli inxs vivono dei pezzi scritti 25 anni fa….
    Mi scuso per essermi dilungato così tanto ma raramente capita di trovare articoli così ben scritti sulla band!

  3. 2 Piero Vittoria scrive (4 Novembre 2011 alle 19:59):

    Ciao Xs. Grazie del commento appassionato! Mi riempie di gioia che sia fatto da un vero conoscitore degli Inxs: si evince da cosa hai scritto. Per me la storia andava fermata dopo la morte di Hutchence! Nonostante questo, jd fortune mi piaceva, perlomeno ha proseguito una strada. Nel mio articolo non ho giudicato Grabbin, aspetto anch’io di sentirlo all’opera…

  4. 3 Xs scrive (4 Novembre 2011 alle 20:50):

    Piero grazie a te per avermi dedicato lo spazio per la mia risposta!.

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  2. 22 Novembre 2011: Quattordici anni fa moriva Michael Hutchence, storico cantante degli Inxs

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