Per Marco Masini non c’è ‘Niente d’importante’

‘Niente d’importante’ è il nuovo album di Marco Masini. A lanciarlo è il singolo che porta lo stesso titolo e che si presenta come un brano nel classico stile del cantautore fiorentino, non proprio al top della sua forma. Masini ha parlato di questo lavoro anticipando che “cambierà molto il linguaggio. Negli ultimi anni ho scritto testi un po’ troppo metaforici, che volevano essere poetici ma sono risultati solo difficili. Sono tornato al passato con un linguaggio che stia dentro ai parametri di oggi, quindi molto diretto”.

Si tratta, in definitiva, di “un album minimalista, molto meno struggente e smielato, con arrangiamenti essenziali ma suonati con serietà da grandi professionisti. Ci sono meno cose ma sono più presenti a se stesse”. Tra le 12 tracce del disco ce n’è anche una con alcuni riferimenti autobiografici: ‘Marco come me’. Il testo, infatti, si interroga sulla percezione del personaggio Masini da parte del suo pubblico: gli spettatori, si chiede in sostanza l’artista, vengono ai miei concerti per me o per uno che si chiama ‘Marco come me’? Un’analisi introspettiva interessante, da approfondire.

La ‘disperazione’ degli esordi sembra essere stata ormai riposta in un cassetto e sostituita da un tono più pacato, più sereno, di cui ‘L’uomo volante’ (che gli regalò la vittoria a Sanremo nel 2004) rappresenta oggi l’esempio principale, essendo uno spartiacque tra il prima e il dopo. “Sono sempre stato una persona con i piedi per terra – prosegue Marco – e ho cercato in ogni modo di realizzare artisticamente ciò che mi piace. Ho fatto scelte emotive, istintive, di petto, come si suol dire, e non me ne sono mai pentito. Ho voluto intitolare questo disco ‘Niente d’importante’ prima di tutto come atto di umiltà”.

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