Celeste Gaia, un ‘Millimetro’ di normalità per un’autentica originalità

“Carlo, Carlo, vorrei ti chiamassi Carlo…” Chi di noi ultimamente non ha canticchiato questo motivetto che da qualche settimana a questa parte risuona un po’ in tutte le radio? Siamo di fronte ad un tormentone e il merito va alla giovanissima cantautrice Celeste Gaia, che abbiamo conosciuto al 62° Festival di Sanremo. ‘Carlo’ è una canzone piena di immagini, colori e situazioni quotidiane. Parla di un casuale incrocio di sguardi, avvenuto in un ascensore, che si trasforma in un’ironica fantasia sessuale … continua a leggere »