‘Criptoportico’ dello strizzacervelli Franco Idone

criptoportico

Si vede che è uno psichiatra Franco Idone. Testo intenso, che spappola il cervello, lo divide e lo fa a pezzi ricomponendolo come un puzzle, non necessariamente nell’ordine in cui era originariamente. Ironico, sottile, usa un linguaggio diverso. Sfida il teatro classico e inchioda quello contemporaneo. Un progetto coraggioso, applaudito alla Casa delle Culture di Trastevere a Roma. In scena per solo due serate. Ma è solo l’esordio. E già comincia bene. Ottima regia di Ermelinda Bonifacio, attori appropriati (sono otto in tutto), fastidiose le voci in sottofondo che confondono e non fanno arrivare alcun messaggio. Alcuni momenti di sonno e distrazione, ma spiccano Ulisse e Penelope, fanno ridere almeno. Il primo pezzo è un criptoporno, più che criptoportico … continua a leggere »