‘Femina Ridens’, un femminismo da riscoprire

Capita, a volte, che un film susciti emozioni contrastanti: è il caso di ‘Femina Ridens’, una vecchia pellicola risalente al 1969. Allora, e soprattutto negli anni a seguire, l’arte coincideva molto spesso con la provocazione e con sentimenti torbidi. Spesso il pretesto era quello di fare un film con scene di violenza o di sesso, dandogli una facciata di intellettualismo. Non mancavano spunti e invenzioni di prim’ordine, le trame a volte reggevano, ma alcune scene che hanno turbato per anni il pubblico erano senz’altro gratuite. Ne è un esempio, appunto, ‘Femina ridens’, con un Philippe Leroy insolitamente biondo, precedente allo Yanez di Sandokan e ancora poco famoso all’epoca … continua a leggere »