Enzo Gragnaniello va dritto alla ‘Radice’
Pubblicato da Elisabetta Gaeta
29 Gennaio 2011 alle 20:51
Si intitola ‘Radice’ il nuovo album di Enzo Gragnaniello, uscito il 25 gennaio scorso. Per questo lavoro, l’artista campano ha scelto di non smentirsi, mischiando le chitarre e il rock della Napoli ‘moderna’ con il calore mediterraneo di un ritmo meridionale doc. Il tutto condito dalla sua voce energica e graffiante.
È curioso notare come ‘Radice’ sia la sola parola in italiano presente in tutto il disco: la scaletta, infatti, propone dodici tracce interamente in napoletano. Gragnaniello, nel presentare il cd (di cui ha curato anche gli arrangiamenti), tira in ballo Roberto Murolo: “Il grande maestro Murolo – dichiara – mi ha insegnato come bisogna cantare in napoletano, scandendo e pronunciando ogni singola vocale”.
Nell’album trova spazio anche Indifferentemente, canto dell’antica tradizione partenopea riveduto e corretto da Enzo. D’altronde, oggi la canzone napoletana fa da cornice alla musica contemporanea, perché i suoi ritmi e le sue melodie hanno la capacità di fondersi con generi differenti: basti pensare, appunto, ai brani di Enzo Gragnaniello interpretati da Mia Martini, senza dimenticare Ornella Vanoni, che con lui partecipò al Festival di Sanremo 1999. A corollario, c’è da sottolineare che in ‘Radice’ suonano i Sud Express. Il disco è stato realizzato quasi esclusivamente in presa diretta.
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