Prince in Italia: il folletto di Minneapolis a Umbria Jazz il 15 luglio

Gran colpo a Umbria Jazz. Il già ricchissimo cartellone, dopo il forfait di Natalie Cole, si arricchisce di un nome che non ha certo bisogno di essere commentato: Prince. Il folletto di Minneapolis si esibirà a Perugia, presso l’Arena Santa Giuliana, e sarà questa la sua unica data nella nostra penisola. A breve saranno comunicate le modalità di vendita dei biglietti con i relativi prezzi.

Portare Prince al festival era un progetto in cantiere già da anni e finalmente vede la sua realizzazione: questa è la ciliegina sulla torta di un’edizione di Umbria Jazz che appariva, già così com’era, straordinaria. Proprio nella conferenza stampa di presentazione del festival, il direttore artistico Uj Carlo Pagnotta si era lasciato andare alla confessione che per pochissimo quest’anno era sfuggito il colpaccio di portarlo in Umbria, e invece ora il sogno è divenuto realtà. Cantante, chitarrista, compositore, attore, regista e anche sceneggiatore, Prince ha fatto della poliedricità la caratteristica principale della propria carriera.

Musicista straordinario, uno che definire prolifico è poco (oltre trenta dischi inediti in studio dal 1978 a oggi), autore di capolavori epocali come ‘Purple rain’ o ‘Sign o’ the times’, è entrato ormai nella storia grazie a un mix di funk, rock, pop e tanto altro che rende la sua arte unica e ineguagliabile. È stato da più parti considerato come quello che ha cambiato per sempre il corso della black music: tante metamorfosi, e anche tante cadute nel suo lungo percorso, ma altrettante le resurrezioni. Insomma, un vero istrione in grado di regalare energia ed emozioni come pochi.

Lo scorso anno è uscito l’ultimo lavoro di Prince, ‘20ten’: un vero ritorno al ‘vintage’, quasi un guardare indietro ai fasti del periodo d’oro degli anni ’80. Qua e là si nota sempre quel tocco di genialità che ne ha fatto le fortune; certo, sono lontane le vette dei dischi migliori, ma l’album è comunque un prodotto di ottima qualità che ne rinverdisce l’antico splendore. La bellezza di ‘20ten’? Il non aver snaturato la musica di Prince, ma al tempo stesso dimostrato ancora una volta che lui è uno che sa stare al passo con le mode, senza cavalcarle o inseguirle, semplicemente carpendone i piccoli segreti e riempiendoli di tinte e colori black. Il 15 luglio, dunque, appuntamento da non perdere a Umbria Jazz.

  1. 2 commenti a “Prince in Italia: il folletto di Minneapolis a Umbria Jazz il 15 luglio”

  2. 2 Ju scrive (1 Giugno 2011 alle 9:34):

    consiglio a tutti coloro che non l’avessero mai visto dal vivo di non farsi sfuggire questa occasione..ne rimarrete piacevolmente stupiti..se pensate che Prince sia solo quello che avete visto negli anni nei videoclips, non c’è nulla di meglio di un jazz festival per cambiare idea godendosi la perfomance di un gruppo di musicisti di altissimo livello.

  1. 1 Trackback(s)

  2. 30 Maggio 2011: Prince a Perugia per “Umbria Jazz Festival” …. forse « [email protected]

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