Flop ‘…Ci tocca anche Vittorio Sgarbi’, Pupo all’attacco del critico

Un giudizio al veleno del cantante e presentatore toscano Pupo nei confronti della ‘condotta televisiva’ del critico Vittorio Sgarbi è stato lanciato dalla pagine del ‘Quotidiano Nazionale’. Nella rubrica settimanale del lunedì ‘Dolce e un po’ salato’, curata dallo stesso Enzo Ghinazzi alias Pupo, l’artista sferra una critica all’improvvisato showman dalla preparazione tecnica ritenuta scarna e poco incisiva.

“A volte, soprattutto ultimamente, il ruolo del presentatore viene messo in secondo piano o meglio si pensa che chiunque possa farlo – ha dichiarato il conduttore toscano – Il programma di Sgarbi, forse, avrebbe avuto un esito migliore se il critico d’arte, che ha messo in mostra anche in quella puntata di essere dotato di grandissima intelligenza e creatività, avesse fatto l’interlocutore o la guest star di un buon presentatore. Ecco, forse ci voleva proprio quello, un buon presentatore”.

Rimane un certo stupore nel veder sentenziare così il cantante, arrivato alla ribalta televisiva in breve tempo, ma a proposito di ciò Pupo si difende sfoggiando la sua esperienza: “Io che provengo dalla musica so bene cosa significa inventarsi un altro mestiere. L’ho imparato sulla mia pelle, ho studiato e ho imparato, ho sbagliato, sono caduto e mi sono rialzato. Quando ho presentato ‘Il malloppo’, prima trasmissione in cui mi cimentavo come presentatore televisivo, ero teso, emozionato, mi sembrava di non essere in grado. E in effetti, rivedendo adesso quell’esperienza, mi rendo conto di quanti errori commettessi. Con il tempo e l’esperienza le cose sono migliorate, prima piano poi più velocemente”.

L’intento di Pupo, a quanto pare, è quello di lanciare un messaggio al critico d’arte Vittorio Sgarbi, ovvero che per poter presentare bisogna prima fare una dura gavetta dietro le quinte.

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