Le televisioni a Cannes per il 51° Miptv

miptv 2014

Dal 7 al 10 aprile al Palazzo dei Festival di Cannes avrà luogo il 51° Miptv prodotto da Reed Midem, la più grande istituzione del settore dei contenuti televisivi. Fondato nel 1963, Miptv è il faro del mercato internazionale al centro della creazione e dei contenuti di tutti gli schermi e riunisce a Cannes tutti i professionisti dell’industria della televisione e dei contenuti online, 11000 partecipanti, 4000 compratori provenienti da 100 Paesi, durante 4 giorni di conferenze, di proiezioni e soprattutto di incontri.

Numerose le società ed i produttori italiani, molti anche i distributori ed i creativi che sono pronti alla prova sul terreno per la presentazione di programmi televisivi, Internet e telefonia mobile. Una potente ondata di contenuti originali guidati dalle richieste dei nuovi media e dei consumatori che stanno cambiando la natura stessa del settore. Il MIPCUBE è un meeting point nel cuore del Centro Congressi del Palais. Qui produttori, strateghi digitali, società tech e nuovi talenti all’avanguardia possono incontrarsi e scambiare idee sui modi migliori per raggiungere le udienze. Questo forum unico si concentra sulle novità di contenuti digitali, tecnologie innovative e strumenti di misurazione. Attesi al Miptv per parlare di creatività Tom Fontana (“I Borgia”) e Chris Long (“The Mentalist”): come creare serie televisive di lunga durata con alta qualità di regia, elementi chiave per un successo planetario.

Torna per la sua terza edizione “il vertice di produzione internazionale”; questa esclusiva iniziativa a porte chiuse riunirà i “decisori globali”, sottoposti ad importanti questioni: come e dove trovare nuovi talenti, quale nuova direzione creativa dell’industria e come identificare la prossima serie di successo. Sessanta Commissari influenti, produttori e brokers , società come BBC, DR, STARZ, TF1, ZDF e HBO si incontreranno in una due ore di intensa networking per discutere le opportunità di co-produzione internazionale e connettersi con potenziali nuovi partner. Questi sono i nomi dei partecipanti: Peter Benedek, co-fondatore e direttore del Board della United Talent Agency, USA; Lars Blomgren, Filmlance International, Svezia; Polly Hill, capo del dramma indipendente, BBC, UK; Peter Iacono, amministratore delegato di distribuzione internazionale, Lionsgate, USA; Philippe Maigret, CEO, Endemol Studios, USA; Alexandre Piel, vicecapo del dramma / internazionale acquisizioni e coproduzioni, Arte Francia; Caroline Torrance, responsabile internazionale sceneggiato, Zodiak Rights, UK; Carmi Zlotnik, Starz Entertainment, USA.

Una novità di quest’anno arriva dal Junior Miptv, un vertice per accogliere 80 strateghi creativi e visionari dell’industria di intrattenimento dei ragazzi; interverranno Yoni Bloch, un musicista israeliano e co-fondatore e CEO di “Interlude”, una società di tecnologia che progetta, sviluppa, commercializza consentendo la creazione di video interattivi. Musicista rock di successo e performer, Yoni ha prodotto e registrato brani per i più grandi artisti di Israele, composto musiche per TV, cinema e teatro ed è stato giudice nella versione israeliana di “American Idol”. Bloch e la sua band fondata nel 2010 hanno voluto creare un unico video musicale che fanno proiettare più volte. Quando hanno scoperto che non esisteva alcuna tecnologia che avrebbe sostenuto la loro visione del gioco interattivo senza soluzione di continuità online, i co-fondatori hanno sviluppato la tecnologia interattiva dei loro stessi video. Con Interlude Yoni ha aiutato artisti a creare i loro video: tra questi Bob Dylan. Come ogni anno grande risalto viene dato al glamour del premio “International Emmy Award”, giunto alla settima edizione. Cinquecento membri dell’International Accademy of Television Arts & Sciences sceglieranno l’eccellenza in contenuti specificatamente progettati per una piattaforma digitale al di fuori degli Stati Uniti. Sviluppare la prossima generazione di esperienze di intrattenimento digitale è la grande scommessa sul futuro della creatività di cui ogni giorno siamo spettatori. L’augurio è che anche l’Italia si confermi sulle posizioni raggiunte dai nostri imprenditori in un mercato sempre più globale.

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