‘Tutta colpa di Freud’: sul set del nuovo film di Paolo Genovese

Paolo Genovese

Da qualche settimana Paolo Genovese è a Roma sul set del nuovo film: ‘Tutta colpa di Freud’. Ieri le riprese si sono spostate al Teatro dell’Opera e per l’occasione è stata invitata anche la stampa per parlare con il regista e tutto il cast. Tre sorelle vivono vicende sentimentali completamente diverse tra loro (una ventenne che s’innamora di un cinquantenne, una lesbica che vuole diventare etero e una libraia che si innamora di un ladro di libri sordo). Il loro caro papà fa lo psicanalista, ed è proprio a lui che le tre donne si rivolgono per essere aiutate. Ma il dottore riuscirà o no a risolvere questi problemi?

Tra gli attori protagonisti ci sono Marco Giallini (colui che psicanalizza le proprie figlie), Vittoria Puccini, Anna Foglietta, Laura Adriani (le tre figlie), Alessandro Gassman (il cinquantenne in crisi con la moglie che ha una relazione con una delle sorelle), Claudia Gerini (sua moglie) e ancora Vinicio Marchioni (il ladro di libri), Giulia Bevilacqua, Daniele Liotti, Dario Bandiera e tanti altri.

Un vero e proprio film corale, come il precedente lavoro di Genovese: ‘Una famiglia perfetta’. Le riprese continueranno ancora per sei settimane e il film uscirà in tutte le sale cinematografiche nel gennaio 2014 (quasi sicuramente il 23). Il regista, durante la conferenza stampa, ha voluto dire qualcosa al Comune di Roma: “Ci sono alcuni fattori che rendono impossibile girare nella mia amata città. Non si possono chiedere permessi in anticipo di mesi e poi ci devono essere problemi per spostare le date se il meteo non è buono. E’ impossibile lavorare così”.

Marco Giallini e Claudia Gerini si trovano alle prese con ruoli inediti: il primo questa volta è pacato e calmo, mentre solitamente ha ruoli sempre aggressivi o comunque dove ruba mogli o fidanzate, mentre la seconda interpreta una donna molto fredda e di cui non si capisce molto se non attraverso gli occhi dello psichiatra. E proprio intorno alla psicanalisi gira questo film, principalmente sulla difficile storia d’amore tra i personaggi di Vittoria Puccini e Vinicio Marchioni. Come può un sordomuto riuscire ad avere una storia d’amore uguale a tutti gli altri?

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