Pieraccioni gira ad Arezzo ‘Un fantastico via vai’

Leonardo Pieraccioni

Lui l’ha definito “un film da intendere come ‘I laureati’ ma 16 anni dopo, senza quei personaggi, ma con quel mondo lì rivisto attraverso vent’anni di tempo passato”. E non c’è dubbio che ‘Un fantastico via vai’, in uscita come consuetudine a ridosso del Natale, rappresenterà un piccolo punto di svolta per Leonardo Pieraccioni.

Per la prima volta il regista e attore fiorentino lavora con Paolo Genovese (‘Immaturi’), e questa inedita collaborazione dà l’impressione di averlo rigenerato. Sarà. Sta di fatto che la nuova commedia di Pieraccioni, che si sta girando in questi giorni ad Arezzo, ha destato non poca curiosità tra pubblico e addetti ai lavori, e non soltanto per il soggetto, che sembra distaccarsi dalla solita melassa sentimental-romantica a lieto fine cui il toscano ci ha da sempre abituato.

Qui parliamo di un film corale, che parte da dove di solito le storie pieraccioniane si concludevano. Di fatto, ‘Un fantastico via vai’ racconta le vicende “di un 45enne che, passando nei posti che ha frequentato da studente universitario, ha quella naturale malinconia e un po’ di struggente nostalgia di quel periodo”. L’attesa è molta, se non altro per vedere cosa si inventerà questa volta il caro Leonardo.

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