Baglioni: “Voglio lavorare dal vivo e con le persone”

Claudio Baglioni

Aveva annunciato di volersi sentire “più libero dallo schema del disco”, di voler realizzare “qualche cosa di nuovo”. Claudio Baglioni sta mantenendo la sua promessa. Dopo ‘Con voi’, il primo brano che ha aperto solo un paio di settimane fa – il 21 maggio – il suo nuovo ‘itinerario’, ieri il cantautore ha presentato ‘Dieci dita’, il nuovo capitolo del suo progetto andato subito al primo posto della classifica iTunes, come il brano precedente. La nuova avventura di Baglioni è una successione di canzoni che non finiranno in un album ma che, di volta in volta, saranno messe in vendita proprio su iTunes.

Un percorso di realizzazione e diffusione di pezzi inediti, di performance e di eventi dal vivo che si svilupperanno fino alla fine del 2014. “La mia è stata sempre un’esperienza magnifica – ha detto ieri l’artista ospite di Radio Italia – Ma sono anche arrivato a pensare che forse doveva finire, magari finire alla grande. Forse dire che è l’ultimo disco ci fa sentire più importanti. Da sempre – ha raccontato spiegando da dove sia nata l’idea del nuovo progetto – ho l’abitudine di fissare note ed emozioni, e avevo un migliaio o forse più di spunti musicali raccolti in questi anni. E mi sono chiesto se sarebbero potute diventare delle nuove canzoni o delle canzoni nuove”.

“Ho cominciato a rivoluzionare il modo in cui siamo abituati a fare i dischi”, ha aggiunto Baglioni. “Bisogna essere vivi, e io voglio fare le cose dal vivo e quanto più possibile con le persone. Grazie ai social oggi lo puoi fare in tempo reale, sentendo gli umori e facendo i lavori insieme. Questo significa ‘Con Voi’. ‘Dieci dita’ è una ballad che fonde sapori e sonorità anglosassoni anni ’60-’70 a una straordinaria melodia, ispirata al meglio della grande tradizione italiana”. Baglioni ha poi parlato anche dei prossimi appuntamenti live: “Ho un lunghissimo percorso da fare, da fare insieme, come se fosse una sorta di carovana, anticipato probabilmente da alcuni concerti già dopo l’estate”.

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