Pino Daniele: “I talent show? Spesso c’è gente che parla di musica e ci capisce poco”

Pino Daniele

Dopo il successo, tra fine dicembre 2012 e inizio gennaio 2013, di ‘Tutta n’ata storia – Live in Napoli’, il 12 luglio, a distanza di cinque anni, Pino Daniele tornerà a suonare in Piazza del Plebiscito, luogo simbolo della città partenopea per la musica italiana e internazionale (inizio spettacolo ore 21). Il ritorno del cantautore nella sua città è anticipato dall’uscita domani di ‘Tutta n’ata storia – Vai mo’ – Live in Napoli’, il cd/dvd dello storico concerto del 2008 con cui Pino Daniele festeggiò i suoi trent’anni di carriera.

Come mai la scelta a distanza di cinque anni di far uscire questo cofanetto?
Inizialmente ero titubante perché sembrava una cosa nostalgica, invece volevo semplicemente riproporre tutto quello che c’è stato nel patrimonio culturale di Napoli e per conservarlo nella memoria.

Com’è il tuo rapporto con Napoli oggi?
E’ un rapporto con Napoli nel mondo perché cerco di portare il nome della mia città e di tutta la creatività italiana all’estero.

Qualche anticipazione sull’appuntamento del 12 luglio?
Sarà un racconto sulla storia di Pino e la storia di Napoli. Prodotto e organizzato da Blue Drag e F&P Group (in collaborazione con Radio Italia, radio ufficiale dell’evento), sarà trasmesso in prima serata televisiva (rete ancora in via di definizione) e realizzato in collaborazione con la Ballandi Entertainment.

Nel cofanetto troviamo due brani inediti: come sono nati?
Questi brani sono totalmente diversi e sono stati realizzati con Phil Palmer. C’è un nuovo colore rock che ci piace.

Come mai la scelta di così tante collaborazioni?
Ho sempre cercato collaborazioni e confronti perché così si può crescere.

A proposito di collaborazioni, si parla della presenza di Eric Clapton nel concerto di Piazza del Plebiscito…
Non è vero, ma magari riusciamo a fare qualcosa per il 2014!

Pensi che oggi la musica sia morta?
Ora c’è un altro modo di fare musica e quindi la risposta dipende dai punti di vista. Non è vero che non c’è nulla, ci sono esperimenti da conoscere ed artisti che vale la pena ascoltare.

Un giudizio sui talent show.
I talent sono il nuovo modo di proporre prestazioni tecniche. Gli stessi One Direction ci fanno capire che la musica è cambiata e non è più legata al contenuto dei testi, ma più ai problemi giovanili. Ora non funzionano più i talent scout, ma i sondaggi. Il digitale e la rete hanno cambiato tutto e per questo le case discografiche non esistono più. Io sono rimasto colpito dalla sicurezza di questi giovani che escono dai talent come Emma Marrone ed Alessandra Amoroso con le quali ho avuto il piacere di cantare e mi hanno dato persino più coraggio!

E se ti chiedessero di fare il giudice in un talent?
Non sono capace! Anche se poi nei talent c’è gente che parla di musica e ci capisce poco…

Cosa ne pensi di Sanremo, invece? Ti hanno invitato?
Sanremo è un palinsesto televisivo, però qualcosa di buono riguardo alla musica esce sempre fuori. In ogni caso non mi hanno invitato.

Cosa dobbiamo aspettarci nel tuo futuro?
Sto progettando un concerto con canzoni nuove, intervallate da canzoni storiche. E’ un azzardo, ma poi si vedrà.

  1. 4 commenti a “Pino Daniele: “I talent show? Spesso c’è gente che parla di musica e ci capisce poco””

  2. 1 giannetto scrive (22 Gennaio 2013 alle 6:52):

    vorrei domandare a pino daniele:ma in euro quanto coraggio ti hanno dato?

  3. 2 Evablu scrive (22 Gennaio 2013 alle 8:11):

    e c’è chi capisce poco, punto, che cambia drasticamente opinione ad hoc …….

  4. 3 rinalda scrive (22 Gennaio 2013 alle 8:19):

    e vero le case discografiche servono a ben poco..pino daniele deve aggiungere oltre alle due…MARCO CARTA vende anche senza passaggi in radio..l’ultimo cd neccessita lunatica due singoli oro..quasi il terzo singolo…i talent se sono bravi spaccano.

  5. 4 Leda Bologna scrive (22 Gennaio 2013 alle 10:02):

    Non tutti i giovani che escono dai talent hanno poi il successo che sperano. Molti sì e tra questi MARCO CARTA che sta percorrendo la sua strada piena di premi e riconoscimenti strameritati dalla sua bellissima voce e dal suo talento…A Maggio sarò a Roma per un suo concerto, pura emozione!!!

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