Box office: ‘To Rome With Love’ primo con quasi 3 milioni di incassi

Accolto tiepidamente dalla critica, il nuovo film di Woody Allen ‘To Rome With Love’ sbaraglia il botteghino con quasi tre milioni di incassi nei primi tre giorni di programmazione (2.806.187) e una media per sala decisamente alta (4.685). Nessuna pellicola del regista americano aveva mai incassato tanto in Italia nel primo weekend di programmazione. Piace, dunque, l’omaggio alla Città Eterna che fa da sfondo a quattro storie che si intervallano tra loro. Una commedia spensierata (direttore della fotografia è Darius Khondji) che, malgrado gli inevitabili luoghi comuni, fa sorridere, soprattutto per l’interpretazione dello stesso Allen e per il ruolo di Roberto Benigni.

Ma andiamo con ordine. In ‘To Rome With Love’ incontriamo il famoso architetto John (Alec Baldwin) che, in vacanza a Roma, passeggia nel quartiere dove ha vissuto ai tempi dell’università. Qui incontra Jack (Jesse Eisenberg), studente di architettura, e diventa quasi il suo mentore, la sua ‘coscienza’ nell’avvicendamento della storia d’amore del ragazzo. Allen è invece il regista di opere in pensione Jerry. Con sua moglie Phyllis (Judy Davis) arriva a Roma per conoscere i genitori di Michelangelo, il fidanzato di sua figlia. Jerry è sorpreso nel sentire il padre di Michelangelo, Giancarlo (interpretato dal tenore Fabio Armiliato), che di mestiere fa l’impresario di pompe funebri, cantare, mentre si insapona sotto la doccia, arie come si sentirebbero alla Scala. Jerry vuole cogliere al volo il talento di Giancarlo. In questa storia, è geniale la trovata di Allen per far cantare in pubblico Giancarlo, senza contare, ovviamente, le sue battute sulla psicanalisi e i comunisti.

Roberto Benigni dà vita, nel film, a un altro divertente siparietto. L’attore-regista toscano è Leopoldo Pisanello, persona comune e – perchè no? – noiosa, che un giorno si sveglia e scopre di essere uno degli uomini più famosi d’Italia senza saperne il perché. I paparazzi lo assediano, i giornalisti seguono ogni sua mossa e tutta Italia si appassiona a cosa Leopoldo mangi o in che modo si faccia la barba. Spassosa la scena con un Benigni in mutande su via Veneto, quasi a voler ricordare la Dolce Vita. Infine c’è Antonio (Alessandro Timperi), che arriva da Pordenone con la moglie Milly (Alessandra Mastronardi), con la speranza di far colpo sui suoi parenti puritani e ottenere un lavoro prestigioso nella Capitale. Per una serie di casualità la coppia resta separata per un giorno e Antonio finisce con il far passare per sua moglie la famosa e seducente escort Anna (Penelope Cruz), mentre una leggendaria star del cinema italiano, interpretata da Antonio Albanese, corteggia Milly.

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