Quintorigo, Tonino Carotone e Giardini di Mirò a Bari per il Premio Maggio

La Cgil barese, traghettando la festa dei lavoratori verso la kermesse romana del 1° maggio, sposta l’attenzione e gli ascolti sull’Anfiteatro di Japigia – Bari, per un evento che il 30 aprile vedrà alternarsi artisti di fama nazionale e internazionale. Si passerà dalla genialità di Tonino Carotone, al poliedrico e mai scontato spettacolo dei Quintorigo, che con agilità riescono a presentare la loro miscela di jazz, rock, blues, classica, dal post-rock e la sperimentazione dei Giardini di Mirò alle atmosfere intime e coinvolgenti dell’indie-rock d’autore Amour fou per concludere con i ritmi travolgenti della Municipale Balcanica. Sul palco insieme agli artisti ci sarà Pinuccio, fenomeno web del momento, con le sue telefonate.

La volontà, però, non è solo quella di inscenare uno spettacolo in occasione della festa dei lavoratori. Uno spettacolo che, come spesso accade, è ‘fatto’ da lavoratori: i lavoratori dello spettacolo, per l’appunto. Una categoria poco tutelata dal punto di vista professionale e previdenziale. Una categoria di cui, cogliendo l’occasione, si vogliono far emergere le necessità sindacali. Contrasto al lavoro nero ed assenza di norme insieme alla protezione dell’artista sul fronte fiscale, previdenziale e della sicurezza sociale, i temi al centro dell’attenzione. Ma si vuole anche avvicinare al lavoro del settore ‘spettacolo’ il pubblico più giovane, interagire ed instaurare un ascolto rispetto alle loro problematiche; dare impulso ad una partecipazione attiva per riscoprire la speranza in un futuro di nuove prospettive e opportunità ed aprire nuovi spazi di creatività ed espressione.

E’ questo il motivo per cui, in realtà, il ‘Premio Maggio’ (questo il nome della manifestazione) è iniziato già dal 15 febbraio, con l’apertura delle iscrizioni di un contest per artisti emergenti di tutta Italia, atto a decretare un gruppo vincitore per l’apertura della manifestazione. E’ possibile iscriversi tramite il sito www.premiomaggio.it fino al 15 marzo. A seguire le fasi del contest sarà l’etichetta discografica Friends of music, che determinerà le band che si esibiranno nelle 3 semifinali di aprile. La giuria delle fasi live del concorso sarà composta da produttori discografici, giornalisti, musicisti e altri addetti al settore musicale. Il vincitore della finale del 21 aprile al Teatro Kismet di Bari determinerà l’artista che avrà l’opportunità di condividere il palco con grandi artisti e la possibilità di cominciare un’esperienza professionale con l’etichetta.

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