Daniele Battaglia conduce ‘London Live 2.0’, il nuovo programma musicale di Raidue

Saranno i Negrita gli ospiti della prima puntata di ‘London Live 2.0’, il nuovo programma musicale di Raidue in onda ogni sabato alle 14, a partire da oggi. Daniele Battaglia presenterà ogni settimana le principali novità, con esibizioni in studio e interviste a cantanti e personaggi amati dai giovani. I Negrita eseguiranno dal vivo ‘Brucerò per te’ e il nuovo singolo ‘Il giorno delle verità’. Attesi anche Simona Molinari con ‘In cerca di te’ e Professor Green & Dolcenera con ‘Tutto quello che devi sapere’, mentre Marracash presenterà ‘Didinò’. Nel corso del programma sarà inoltre mostrato il making of dell’album di Adriano Celentano ‘Facciamo finta che sia vero’.

Claudio Bisio e Alessandro Siani, campioni di incassi con ‘Benvenuti al Nord’, sveleranno invece le proprie passioni musicali. Il programma è basato sulla trasmissione inglese ‘London Live’, in onda dal 2003 su Channel 4 e diventata ormai il punto di riferimento del panorama musicale britannico. Una partnership che consentirà a Raidue di avere in esclusiva e in anteprima performance di artisti internazionali, che si esibiscono dal palco del prestigioso ‘Koko Club’ di Camden Town a Londra. Questa settimana, dal palco di Londra, ci sarà Emeli Sandè con ‘Heaven’, mentre i Kasabian presenteranno ‘Days Are Forgotten’ e i Black Keys racconteranno il successo del loro recente album ‘El Camino’. ‘London Live’ ospiterà sul palco di Milano anche band e artisti emergenti.

Battaglia, figlio di Dodi dei Pooh, porta a frutto l’esperienza svolta nella costola pomeridiana di ‘Star Academy’, sfortunato talent show che ha chiuso i battenti in anticipo: “Anche se non mi sento responsabile della sua fine – ha detto il conduttore – ammetto che l’esperienza di Star Academy mi ha insegnato molto sulla musica in tv. Quando si presenta un programma musicale, non bisogna fare compromessi”. Per Daniele, ‘London Live’ sarà diverso dagli altri format “che concedono più spazio al reality e meno alla musica”. Reduce dall’Isola dei Famosi (2010) e dopo una gavetta nel pop culminata con la partecipazione a Sanremo nel 2008, Battaglia jr. mostra grande umiltà quando si parla della sua carriera musicale: “Molti mi criticano a prescindere per il nome di mio padre. Penso che farò un passo indietro, perché non mi sento abbastanza forte per abbattere quel muro di critiche. Per adesso ci sarà solo la tv”. La stessa cosa che ha fatto un suo collega, anch’egli ‘figlio dei Pooh’: Francesco Facchinetti.

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